FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] francese la spedì dunque quando già si trovava presso la corte di Carlo II, il 22 marzo 1684, e venne letta in Senato il . Blok, s'Gravenhage 1909, pp. 314, 337 s., 340; D. Levi-Weiss, Le relazioni tra Venezia e la Turchia dal 1670 al 1684 e la ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] 119 ss. n. 410 s., 167 n. 455, 199-202 n. 492, 210 ss. n. 502; Il Reg. Sublacense, a cura di L. Allodi-G. Levi, Roma 1885, pp. 72 n. 34, 75 n. 36, 239 n. 199; Hugonis Abbatis Exceptio relationum, in Il Chronicon Farfense di Gregorio da Catino, a cura ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] (1954), pp. 565-71; G. Seregni, La cultura milanese nel Settecento, in Storia di Milano, Milano 1959, XII, ad Indicem;R. Levi Pisetsky, La vita e le vesti dei milanesi nel '700, ibid., p. 898; E. Rota, Milano napoleonica, ibid.,XIII, ad Indicem; S ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] corrispondevano con il principe di Carignano (il futuro re Carlo Alberto). Dal 1826 fu segretario aggiunto e poi perpetuo - G. Sassatelli, Bologna 1984, pp. 541 s.; L. Levi Momigliano, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] 5, pp. 1-13; F. Gerra, L'impresa di Fiume…, prefaz. di A.M. Ghisalberti, Milano 1966, pp. 104-106; S. Minerbi, Angelo Levi-Bianchini e la sua opera nel Levante 1918-1920, Milano 1967, ad ind.; S.I. Minerbi, L'Italie et la Palestine 1914-1920, Paris ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] eletto nel Comitato dell'Unione, a fianco di M. Levi per le Assicurazioni generali, G. Palese per l'Austria febbr. 1883.
Sposato con Teresa Gerin (dalla quale ebbe i gemelli Carlo e Maria), alla morte di lei (nel 1859 secondo le Memorie ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] a completare gli studi nel seminario napoletano di S. Carlo all'Arena retto dagli scolopi, dove non restò a lungo collaborazione alla Libera Parola è attestata per primo da L'Italico [Primo Levi], L. Orlando e i suoi fratelli per la patria e per l ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] . 5) resistette eroicamente alle minacce e alle offerte di Carlo II d'Angiò miranti a farsi consegnare le località dominate a cura di F. Giunta, Palermo 1969, ad Indicem; B. Gabrici-B. Levi, Lo Steri di Palermo e le sue pitture, Milano-Roma s.d., pp ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] da parte di Urbano V, che, dietro istanza di Ubertino Carlo da Carrara, canonico della cattedrale e fratello del C., in Nuovo Archivio veneto, X (1895), pp. 353-354; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] dell'inviato pontificio fu aspramente criticata. L'oratore milanese Carlo Visconti in un dispaccio del 12 giugno 1479 lo a cura di G. Golubovich, Milano 1900, passim; G. Levi Della Vida, Doc. intorno alle relazioni delle Chiese orientalicon la S ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...