MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] hanno vedute piuttosto anguste e limitate. Citiamo fra gli altri, Carlo Ruini (1456-1557) che compose un'ottima Anatomia del dapprima come un vento di reazione alla mentalità dogmatica di Linneo, e, ad opera soprattutto del Buffon, introdusse una ...
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LAMELLIBRANCHI
Carlo Piersanti
. I Lamellibranchi (De Blainville), così chiamati per l'aspetto delle loro branchie, furono altrimenti denominati Bivalvi, Acefali (Cuvier), Conchiferi (Lamarck), Pelecipodi [...] genere Teredo, che, corrodendo il legname sommerso, similmente a quanto usano fare i tarli e le termiti, furono da Linneo giustamente segnalate come calamitas navium. Nel 1731 si ebbero in Olanda disastrose inondazioni in seguito al crollo di dighe ...
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ONOMASIOLOGIA
Vittorio Bertoldi
. Per onomasiologia s'intende un aspetto particolare dell'indagine linguistica che, movendo da una determinata idea, esamina i varî modi con chi essa ha trovato espressione [...] a sera" (Garbini), a prega Dio, la "Mantis religiosa" di Linneo, a freddolina il "Colchicum autumnale L." nel piemontese, cioè il "fiore è proposto il termine lessicologia comparata), a cui Carlo Salvioni fa alcune "giunte e osservazioni" riguardanti ...
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OLIGOFRENIA
Alberto GIORDANO
Il termine oligofrenia (dal greco ὀλίγος "poco" e ϕρήν ϕρενός, "mente"), o deficienza mentale, è usato per indicare uno sviluppo mentale inferiore alla norma, presente alla [...] con diligenza da Zingg, sono in gran parte leggendarî (anche se Linneo ne fece la base della sua sotto-specie" homo ferus") e De Sanctis sono state sviluppate sul piano medico (Vidoni, Carlo De Sanctis) e sul piano pedagogico (Cervellati, Rovigatti); ...
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ITTIOLOGIA (dal gr. ἰχϑύς "pesce" e λόγος "discorso")
Decio Vinciguerra
È quella parte della zoologia (v.) che studia i pesci, la loro forma, struttura e organizzazione, nonché le abitudini, il modo [...] altro agli esotici. Egli adottò con poche modificazioni il metodo di Linneo, ma in seguito volle anche creare un nuovo ma poco molto seguite anche in Italia dove furono iniziate da Carlo Emery e poi alacremente proseguite da Federico Raffaele, da ...
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METAMORFOSI (greco μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Carlo AVETETTA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Botanica. - In botanica per metamorfosi s'intende un cambiamento di forma che si può verificare nei [...] metà del sec. XVIII. Questa dottrina fu enunciata da K. F. Wolff nel 1759 e l'anno dopo da C. Linneo che chiamò "metamorfosi" le trasformazioni fogliari ravvisando in esse una somiglianza con quelle degl'insetti e paragonando quindi l'aprirsi di un ...
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POLIGAMIA (dal gr. πολύς "molto" e γάμος "nozze")
Renato BIASUTTI
Plinio FRACCARO
Mario TIRELLI
Carlo AVETETTA
Il termine significa "nozze plurime" e dovrebbe avere valore comprensivo tanto per [...] i fiori diclini, staminiferi o pistilliferi, si trovano su altri individui che non quelli portanti i fiori monoclini.
Già Linneo aveva raccolto le svariate piante poligame in una classe, la XXIII e penultima del suo sistema sessuale, col nome appunto ...
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MITILO (lat. scient. Mytilus, dal gr. μιτίλος)
Carlo Piersanti
Genere (Linneo, 1758) di Lamellibranchi Asifonidi (sottordine Eteromiarî) della famiglia dei Mitilidi, dalla conchiglia cuneiforme, equivalve, [...] inequilaterale, molto alta, ricoperta da un'epidermide per lo più liscia, con denti cardinali piccoli o quasi nulli.
Comprende specie marine che si fissano mediante un bisso, aderendo alle rocce, alle ...
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RAY (o Wray), John
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Black Notley (Essex) il 29 novembre (?) 1627, morto a Dewland il 17 gennaio 1705. Di umile origine, studiò all'università di Cambridge e dal [...] Germania, Francia, Svizzera, Italia). Dopo il ritorno di Carlo II al trono, non volle sottoscrivere il "Bartolomew Act R. si deve considerare come uno dei principali percursori di Linneo, avendo intuito parecchi concetti (specie e sua fissità, genere ...
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RUDBECK, Olof
Giuseppe GABETTI
Augusto BEGUINOT
Archeologo e scienziato svedese, nato a Vesteras il 23 settembre 1630, morto a Upsala il 12 dicembre 1702. Fu docente di botanica, poi - dal 1660 - di [...] botanico. Energico, fattivo e ricco d'iniziative, benvoluto da Carlo XI, divenne in seguito l'animatore degli studî d' opera iconografica (Campi Elysii, in due volumi, 1701-02). Linneo, successore del figlio alla cattedra di botanica di Upsala, gli ...
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linneano
agg. – Che si riferisce al naturalista sved. Carl von Linné (1707-1778; nato Carl Nilsson Ingemarsson, latinizzato in Linnaeus dalla parola dialettale linn «tiglio», italianizzato in Carlo Linneo), noto soprattutto per aver introdotto...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...