Mangano, Silvana
Serafino Murri
Attrice cinematografica, di padre siciliano e di madre inglese, nata a Roma il 21 aprile 1930 e morta a Madrid il 16 dicembre 1989. Tra le interpreti più importanti del [...] nel 1972 il Nastro d'argento. La M. vinse tre volte il David di Donatello: nel 1963 per Il processo di Verona di CarloLizzani, grazie al quale nel 1964 ebbe anche il Nastro d'argento, nel 1967 per La Terra vista dalla Luna di Pasolini, episodio del ...
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De Laurentiis, Dino (propr. Agostino)
Alessandra Levantesi
Produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Torre Annunziata (Napoli) l'8 agosto 1919. Tra i maggiori produttori del mondo, [...] produttori di punta del risorgente cinema italiano. Nel 1950 costituì con Carlo Ponti, anch'egli produttore alla Lux, la società Ponti-De Sordi. Nel 1963 con Il processo di Verona di CarloLizzani creò un'occasione straordinaria per la Mangano che, ...
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Amidei, Sergio
Pietro Piemontese
Sceneggiatore, nato a Trieste il 30 ottobre 1904 e morto a Roma il 14 aprile 1981. Di cultura mitteleuropea, A. portò con sé un ricco bagaglio culturale che nutrì la [...] follia e per il raffinato e letterario Il mondo nuovo. La sua figura è stata rievocata in Celluloide (1995) di CarloLizzani, scritto da Ugo Pirro e Furio Scarpelli, film basato sulle vicende legate alla realizzazione di Roma città aperta, che al ...
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Sonego, Rodolfo
Giuliana Muscio
Sceneggiatore, nato a Cavarzano (Belluno) il 27 febbraio 1921 e morto a Roma il 15 ottobre 2000. Autore di alcune tra le migliori commedie all'italiana (scritte da solo [...] accogliendo la lezione neorealista della presa diretta sulla realtà, lavorando spesso in collaborazione: nel 1951 per Achtung! Banditi! di CarloLizzani e Ombre sul Canal Grande di Glauco Pellegrini; nel 1952 per Roma ore 11 di Giuseppe De Santis; l ...
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Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] della fotografia in Achtung! Banditi! (1951) di CarloLizzani, D. P. divenne operatore alla macchina. Direttore fotografia.
Bibliografia
B. Comer, Renaissance man: the artistry of Carlo Di Palma, in "American cinematographer", 1993, 1, pp. 57 ...
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Pirro, Ugo
Bruno Roberti
Sceneggiatore e scrittore, nato a Salerno il 24 aprile 1920. Formatosi nell'atmosfera ricca di sollecitazioni civili del dopoguerra italiano, con la sua sensibilità di scrittore [...] P. ha stabilito un rapporto di collaborazione significativo con CarloLizzani (con cui ha condiviso la formazione nel clima neorealista) sociale, sono i motivi ricorrenti dei film scritti per Lizzani: da Achtung! Banditi! (1951), in cui il ...
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Chiari, Mario
Alessandro Cappabianca
Scenografo, costumista e regista cinematografico, nato a Firenze il 14 luglio 1909 e morto a Roma l'8 aprile 1989. Legato alla fase di superamento del Neorealismo [...] in uno spazio onirico, in un tempo fuori del tempo.
Accanto ad altri film di ambientazione moderna (Il gobbo, 1960, di CarloLizzani; Una vita difficile, 1961, di Dino Risi; Il giardino dei Finzi Contini, 1970, di Vittorio De Sica), C. curò le scene ...
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Serandrei, Mario
Stefano Masi
Montatore, nato a Napoli il 23 maggio 1907 e morto a Roma il 17 aprile 1966. Generalmente considerato colui che in Italia diede un'impostazione moderna alla figura del [...] considerato il maggior specialista italiano: tra essi L'ultimo paradiso (1957) di Folco Quilici, La muraglia cinese (1958) di CarloLizzani, Soledad (1959) di Enrico Gras e Mario Craveri, Europa di notte (1959) di Blasetti, Il mondo di notte (1960 ...
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Lavagnino, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Compositore, nato a Genova il 22 febbraio 1909 e morto a Gavi (Alessandria) il 21 agosto 1987. Dedicò buona parte della sua carriera di musicista al cinema, [...] di Tam tam Mayumbe (1955) di Napolitano, L'ultimo paradiso (1957) di Folco Quilici e La muraglia cinese (1958) di CarloLizzani. In quel periodo L. iniziò ad allargare il campo della sua attività e, pur continuando a comporre per i documentari (La ...
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Nannuzzi, Armando
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 21 settembre 1925 e morto a Ostia (Roma) il 14 maggio 2001. Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta [...] ) e La bella di Roma (1955), entrambi di Luigi Comencini.
Esordì come direttore della fotografia in Lo svitato (1956) di CarloLizzani, ma il film che lo rivelò fu La donna del giorno (1957) di Francesco Maselli, uno dei registi italiani più attenti ...
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docu-ritratto
s. m. Documentario che presenta il ritratto di un personaggio. ◆ Alcuni autori il documentario non l’hanno mai abbandonato. Fra i registi che hanno realizzato film sull’Italia utilizzando gli archivi storici della Rai c’è Gianni...
film-concerto
loc. s.le m. Film che propone l’esecuzione di un concerto. ◆ Jim Jarmusch è forse l’unico regista al mondo che una volta ha restituito soldi al produttore: non gli servivano. Nove lungometraggi in un quarto di secolo, da «Permanent...