PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] cospicua produzione finale: nel S. Carlo Borromeo in S. Francesco a , pp. 136-140; M. Luminati, «Lo Martirio di Sancto Petro apostolo»: un dipinto di 2, pp. 38 s.; G. Mendola, in Vulgo dictu lu Zoppo di Gangi (catal., Gangi), Palermo 1997, p. 279; K. ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] ad Antonio e Bartolomeo Vivarini, Carlo Crivelli, Francesco Squarcione, Marco Zoppo, Andrea Mantegna, e anche tutta la produzione dell’artista ma forse sopravvalutati – che presuppongono lo studio e la conoscenza di Francesco Del Cossa e Cosmè Tura. ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] aveva rotto i rapporti con lo Squarcione il quale lo accusò più tardi di influenza sullo sviluppo artistico di Carlo Crivelli il quale si recò, Lazzarini, Nuovi docum. su Mantegna, Squarcione, Marco Zoppo. Schiavone, in Rassegna d'arte, VI (1906 ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] gara con il pittore padovano Angelo Zoppo, realizzando «unum sanctum» giudicato dei Rogati, ma una testimonianza del 1471 lo ricorda abitante in Volto dei Negri.
Sempre Giorgio Vasari (1550 e 1568) e di Carlo Ridolfi (1648), ha rilanciato a più riprese ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] Trinità, la Madonna, s. Ercolano e s. Carlo e in basso l'allegoria della Giustizia (mm 233 e Rinaldo III, Obizo VII e Aldovrandino IV, Niccolò Zoppo II eAlberto V, Miccolò III e Lionello I, Borso e nota. Il fatto che lo Spike (1985) e gli estensori ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] Sansedoni;per la sacrestia di S. Giorgio lavorò a un S. Carlo Borromeo ed eseguì un dipinto con S. Stefano per la cappella della collezione di disegni.
Descritto dal Romagnoli, che lo conobbe in tarda età, "zoppo nel piè destro, malconcio nel volto, e ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] della Pergola, il capitano fiorentino Carlo Malatesta.
In seguito si unì si adoperò, insieme con l'agente milanese Ottolino Zoppo, per stabilire una tregua con gli Svizzeri, per l'incoronazione imperiale. Nel 1435 lo troviamo di nuovo in Romagna, ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] sia melodrammatico, sia comico.
Lo stile del G. si rivela Stuarda (Napoli 1874; musica di C. Palumbo), Carlo di Borgogna (ibid. 1876; P. Musone), con D. Crisafulli), G. Giannetti, Il diavolo zoppo di C. Buongiorno e Biondino di Buongiorno (tutti ...
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FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] anche la vocazione al sacerdozio, che lo portò a vestire l'abito talare. et istromenti, dedicati al duca di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers (Venezia, A. Vincenti 1955, p. 499; N. Pirrotta, Il caval zoppo e il vetturino. Cronache di Parnaso 1642, in ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo (Carlo Emanuele)
Paola Casana Testore
Primogenito degli otto figli maschi nati dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, nacque a Torino il 29 marzo 1788.
Iniziò [...] riportò una brutta ferita al ginocchio destro.
La ferita riportata lo rese zoppo per tutta la vita, ma ciò non gli impedi di nominato primo aiutante di campo del nuovo re e, dopo la morte di Carlo Alberto, tra l'agosto e l'ottobre del '49 si recò ad ...
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