PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] d’Ongina.
Nel 1456 Callisto III, su proposta di Francesco Sforza, lo designò alla cattedra vescovile di Lodi, dove Carlo succedette ad Antonio Bernieri, di famiglia parmense politicamente ed economicamente legata ai Pallavicino del ramo di Busseto. L ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] al pontificato lo zio Pio IV, e questo fatto segna l'ingresso di Carlo nelle più alte carriere: il pontefice zio chiamò a sé a Roma, il il fatto della visita così generalizzata è una delle grandi lodi dell'episcopato del B., il quale visitò fin due ...
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LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] a Francesco II Sforza, con riversibilità all'Impero; ciò che avvenne nel 1535. Nel 1556, nella spartizione fatta da Carlo V dei suoi dominî, Lodi col resto della Lombardia fu assegnata alla Spagna.
Segue un lungo periodo di pace: la vita riprende nel ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] anche le città di Milano, Bergamo, Como, Novara e Lodi, e in marzo Brescia, si dichiararono pronte a sostenere C d'Acaia. Si combinarono nel 1269 i fidanzamenti dell'erede al trono Carlo con Maria, figlia di re Stefano V d'Ungheria, e del figlio ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (Monti, Giordani) i quali non risparmiarono lodi allo "astro sorgente". Probabilmente l'azione del A. Segre, Iltramonto di un regno e l'alba di un regno nuovo. La morte del re Carlo Felice ed i primi armi di C. A., 1830-1833,ibid., I, pp. 455-498; di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] altri giubilò, o trasferì a cariche di puro prestigio, il conte Lodi, P. Balbo, A. Saluzzo e A. Asinari di San l'alba di un regno nuovo. La morte del re C. F. ed i primi anni di Carlo Alberto (1830-33), in Misc. di st. in on. di A. Manno, I, Torino ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] p. 173; J. Rubert, Histoire de Charleville…, Charleville 1854, pp. 119-138; G. Lodi, Mantova e le guerre… nella valle del Po…, Bologna 1877, pp. 217 ss.;G.Claretta, Storia… di Carlo Emanuele II…, I, Genova 1877, pp. 192 ss., 262-268, 275 s., 305-312 ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di Savoia, II, Torino 1876, pp. 269-361 passim;G. Lodi, Mantova e le guerre… nella valle del Po…, Bologna 1877, pp ), pp. 195-214; M. Masoero, Un architetto viaggiatore al servizio di Carlo Emanuele I, in Studi piemontesi, II(1973), 2, p. 97; Tesori ...
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CARLO II il Calvo, Imperatore
W.J. Diebold
Figlio di secondo letto dell'imperatore Ludovico il Pio e nipote di Carlo Magno, C. nacque a Francoforte nell'823. Dopo la guerra dinastica combattuta, dopo [...] esclusivamente in base allo stile alle supposte scuole di corte di Carlo. Per quanto riguarda i manoscritti, se è vero che molti versi che talora li accompagnano. Questi panegirici tessono le lodi del re, illustrando le sue virtù e mettendolo a ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] I di Borbone, e, alla sua morte (1803), per il figlio Carlo Ludovico sotto la reggenza della madre Maria Luisa. Il re di Napoli non , il cui principale scopo era quello di riunirsi a cantare le lodi di Gesù, di Maria, poi anche dei santi: il loro ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...