GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] male accolta dai militari di professione e dallo stesso Carlo Alberto, piacque ancor meno ai democratici e al gli crescevano a fianco, diffondendo attraverso giornali come La Plebe di Lodi o Il Gazzettino rosa di Milano le prime embrionali idee di ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] e nel Tardo Medioevo a S. Bassiano a Lodi Vecchio.Grandi pitture d'interno puramente architettoniche sono note del Sarto, Oxford 19802 (London 1960); D. Biancolini, Carlo Emanuele Arborio Mella, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] implicita gravità di sostanza, che neutralizzava le ampie lodi rese nello stesso scritto a Pipino ed a De Azevedo, Note archeologiche riguardo al sacramentario inviato da Adriano I a Carlo Magno, in Studi in onore di Ottorino Bertolini, I, Pisa 1972, ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] da Eugenio Ferro, che aveva lavorato alle riviste Sonzogno, poi da Carlo Pisani, giornalista veneto, e dal 1867 da Ernesto Teodoro Moneta, da Sonzogno, e la «Plebe» (1868), fondato a Lodi da Enrico Bignami e poi trasferito a Milano: inizialmente ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] speculativa e dal processo inflazionistico.
Le lodi del Menou per contributi e pareri 372 ss., 493 ss.; Memoriale indirizzato al Re ... 15 luglio 1815,in Lettere inedite di Carlo Emanuele IV..., a cura di M. Degli Alberti, Torino 1909, pp. 30-38; sono ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] lasciava dietro di sé una serie di piccoli stati autonomi. Come Carlo Magno due secoli prima, gli Ottoni si allearono ai B., con relativi responsori, orazioni varie. A seconda delle ore - lodi e vespri sono quelle più importanti, mattutino è la più ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] del Petrarca in cui l'autore tentò di far coincidere le lodi di Isabella d'Este, la protettrice del Boiardo, con quelle di corte (II, XXVIII) e un ritratto edificante del sovrano che Carlo Emanuele III farà trascrivere ad uso d'emblema (I, VII), un ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] alla morte sarebbe stata assai ridotta: almeno fino alla biografia di Carlo De Rosmini apparsa a Milano nel 1808.
Fra gli scritti del , quelle di Dione e Cassio per Francesco Barbaro, le Lodi di Agesilao di Senofonte per l'Albergati, gli Apoftegmi a ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] capitano generale Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, prese Lodi. L'esercito papale passò il Po il 26, giunse a principe d'Orange Filiberto di Chalon, messo a sua disposizione da Carlo V. Il 14 settembre l'Orange mise il campo sotto Cortona ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] iniziativa di don Giovanni Rossi, segretario del cardinale milanese Andrea Carlo Ferrari, la Comunità (poi Compagnia) di S. Paolo, italiane, tra cui Brindisi, Como, Cuneo, Fidenza, Forlì, Lodi e Trento. Dagli anni Settanta sono stati anche valicati i ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...