FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] al giudizio di G. Volpato, ne meritarono non solo le lodi ma l'esplicito invito a recarsi a Roma presso il suo in S. Giacomo a Roma, il 13 dic. 1788, per la morte di Carlo III di Spagna, o il ritratto del pontefice Pio VII, inciso nel 1805 da ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] intagliatori. Ne è esempio il trittichetto già in collezione De Carlo (Semenzato, 11 giugno 2003, n. 7), dove l' The Burlington Magazine, CXXI (1979), pp. 560-568; L. Lodi, Note sulla decorazione punzonata di dipinti su tavola di area emiliana dalla ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] proprio testamento, scegliendo per eredi la cugina Anna, il nipote Carlo Enrico e i padri teatini di S. Antonio, ai quali Id., Tre secoli di natura morta italiana. La raccolta di Silvano Lodi (catal.), Firenze 1984, pp. 48-53; P. Lorenzelli - ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] of the Renaissance, Oxford 1932, pp. 336, 419 s.; R. Longhi, Carlo Braccesco (1942), in Id., Opere complete, VI, Firenze 1973, pp. 267-287; A.M. Romanini, Note sui pittori Albertino e M. P. da Lodi, in Bollettino d’arte, s. 4, XXXV (1950), pp. 123 ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] opuscoletto non datato, edito dal Maroni, e il ritratto di Carlo Gianella, medico e filosofo. Non si sa per quale ragione il 1790 da disegno del monaco olivetano M. Fornari di Lodi). Alcune incisioni sono di argomento piemontese: la Veduta di Torino ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] decorativi in occasione del passaggio per Cremona di Carlo V il 18 agosto, come registra il fratello 1586, ibid., 41, p. 48; G. Agnelli-A. Novasconi, Ilcastello di Maleo, Lodi 1954, pp. 9 s., 43, 51; F. Russoli, La Pinacoteca Poldi Pezzoli, Milano ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] sulla cui attribuzione al M. la critica non è concorde (Lodi, p. 112; Sgarbi).
Nel 1596 il M. fu M. Binotto, I dipinti dei Maganza nella chiesa di S. Maria Nova, in Carlo Cordellina: collezionista benefattore, a cura di G. Dal Zotto - C. Romanato, ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] P. G. Agostoni, Su un notevole affresco inedito di C.C. a Lodi, in Archivio storico lodigiano, XIV(1966), 2, pp. 75-85; S. 903, 986; E. Ascarelli d'Amore, I Carloni, Diego Francesco e Carlo Innocenzo, in Arte cristiana, XLIII (1975), pp. 1-32, 51-58 ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] secondo Memmo per amore di semplicità, il nome di Carlo. Ma Carlo era anche il nome del nonno paterno: è curioso che vero, l'odio del vizio, il disprezzo delle belle apparenze o delle lodi, l'umanità verso i miseri, la forza della fantasia e la sua ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] mentre Francesco Cavezzali, insigne chimico e collezionista di Lodi, gli affidò la decorazione pittorica di alcune stanze (Torino, Palazzo reale), che gli era stato richiesto da Carlo Alberto di Savoia per la quadreria di Palazzo reale. In tale ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...