DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] venne a conoscenza dei fratelli di Giovanna, Carlo marchese di Gerace e Luigi, creato cardinale da 'antica città e Ducato di Amalfi, Napoli 1881, pp. 81-82; Lodi di dame napoletane del secolo decimosesto, dall'"Amor prigioniero" di Mario di ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] sentenza, a lei sfavorevole, di Pietro da Toledo, incaricato da Carlo V di dirimere la questione fra le due donne. Il 27 Beldando la incluse nella serie di dame di cui tesseva le lodi nel suo poemetto Lo specchio de le bellissime donne napoletane ( ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] manovre di seduzione del vecchio Ferramonti.
Al romanzo, che è il capolavoro del C., non arrise il successo predetto dal Lodi; la Serao lo giudicò non omogeneo, frutto della crisi e delle incertezze letterarie del tempo, tra vecchia e nuova scuola ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] 303 s.; U. Foscolo, Epistolario, III-IV, a cura di P. Carli, Firenze 1953-1954, ad Indices; Carteggio di F. e T. Confalonieri, ad Indicem; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di Zaghi, La vice-presidenza della Repubblica ital., ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] . Allievo dei gesuiti, godette la stima del duca Ferdinando Carlo Gonzaga che nel 1682 lo nominò ministro residente a Vienna. e Milano 1688; La mente del savio, Vienna 1685 e Lodi 1697, contenente "epilogati più libri politici" al fine di perfezionare ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] e Spina. Amicissimo le fu il Monti, che ne cantò le lodi in un'ottava estemporanea ("Bionda la chioma in vaghe trecce avvolta / I, p. 288: lettera del 30 maggio 1826 al fratello Carlo). Il Leopardi visse i giorni seguenti al primo incontro "in una ...
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CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] funebris", la maggior parte dell'oratio è occupata naturalmente dalle lodi del deftmto, con cui si estingue la famiglia Sforza. lettera che Micer May aveva inviato da Roma il 5 giugno 1529 a Carlo V (Arch. gen. de Simancas, Estado 848, f 45). Nel ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] nel 1644 in occasione delle nozze del medico Paolo Carlo Belloni l’Echo genialis, una parodia del carme G.B. Molossi, Memorie d’alcuni huomini illustri della città di Lodi, II, Lodi 1776, p. 160; G.B. Anguissola, Ephemerides sacrae anni christiani, ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] e del padre Michel Germain, che di lui avevano ascoltato le lodi a Firenze dal Magliabechi. Ad essi diede lettura di alcuni passi e sempre con esito negativo. Soltanto nel sec. XIX Carlo Lodovico di Borbone duca di Lucca, cedendo alle pressioni di ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] servizio ai malati. Dopo quell'esperienza rientrò nel convento di Lodi dove, il 21 agosto 1576, in risposta a un appello una nota al titolo riferisce composto dopo la morte di s. Carlo Borromeo (3 novembre 1584), il che, considerando l'anno di morte ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...