PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] 1648 e ivi pubblicato lo stesso anno, e quelli tenuti in S. Alessandro a Milano nel 1650, a Lodi nel 1651, a Crema nel 1652, a Roma, in S. Biagio e Carlo ai Catinari, nel 1653, a Bologna nel 1655.
Nel 1650 rifiutò l’ufficio di superiore di S. Paolo ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] partito francese che, sotto la guida del duca di Lodi e del ministro Prina, tentò di assicurare la corona della contessa di Soncino (1817), del marchese di Soncino (1818), di Carlo Borromeo (1820), di Carlotta Gonzaga (1823). In questo stesso anno ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] Tartarotti, Francesco Vigilio Barbacovi, Angelo Fumagalli; Carlo Firmian, Clementino Vannetti, Saverio Bettinelli, Appiano Buonafede inutilmente, il malcapitato corrispondente dal tessere le sue lodi sulla Minerva o sia Nuovo Giornale de' letterati ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] richiamato a Roma da Pio IV ad istanza del nipote cardinale Carlo Borromeo sotto l'accusa di essere "di vita un poco ), Città del Vaticano 1961, p. 28; L. Samarati, I vescovi di Lodi, Milano 1965, pp. 217-19; E. Cattaneo, Il primo concilio provinc ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] cameriere segreto e suo bibliotecario. Alla morte (20 ott. 1740) di Carlo VI, imperatore del Sacro Romano Impero, il 10 nov. 1740 l'E , imperatorii electi…, ibid. 1745; e una orazione Delle lodi delle belle arti…, recitata all'Accademia di S. Luca ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] i negoziati preliminari che precedettero la pace di Lodi, mostrandosi particolarmente adatto a svolgere un tale Milano. In tale veste addivenne con il nuovo arcivescovo di Milano, Carlo da Forlì, a un accordo sulla disputa per l'eredità del ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] morale e attrazione puristica che il linguaggio del C. era destinato ad esercitare.
Fonti e Bibl.: P. O. Franchetti, Delle lodi del cardinal C., Orazione, Milano 1719; Notizie istor. degli Arcadi morti, I, Roma 1720, p. 195; Bernardino da Bologna ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] assume un significato particolare poiché la Signoria, nel tessere le lodi di M. e nel candidarlo alla sede spoletina, ne grande scisma d'Occidente. Senza demeriti propri, l'amicizia con Carlo III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, passato all'antipapa ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] 1407, cui seguì anche una visita degli inviati alla corte di Carlo VI di Francia, era previsto un incontro dei due pontefici in e di Paolo di Castro, o addirittura l'ammirazione e le lodi di un Bartolomeo Socini che lo chiama "patrem canonum et ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] , p. 61; G. Marini, Lettere, a cura di E. Carusi, II, Città del Vaticano 1938, pp. 257, 327; R. Ansidei, Delle lodi dell'em. e reverendissimo signor cardinale F. C., Perugia 1793; G. Carletti, Memorie istorico-critiche della chiesa e monastero di S ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...