MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] i Francesi in Lombardia partecipò alla difesa di Lodi e poi a quella di Cremona, e alla 176, 190, 207; G. Rosso, Historia delle cose di Napoli sotto l'imperio di Carlo quinto, cominciando dall'anno 1526 per infino all'anno 1537, Napoli 1635, pp. 15, ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] e fu opera sua la distruzione delle lettere di Carlo Alberto principe di Carignano e di altre carte compromettenti di F. Arese-A. Giussani, Milano 1956; Icarteggi di Francesco Melzi duca di Lodi. Il Regno d'Italia, Milano 1965, pp. 430, 551 s., 555 ss ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] figura e l'opera di Matteo Visconti, e come suo fautore viene inviato a Lodi nel 1313.
Dal 1314, anno in cui termina la parte della Historia oggi e della translatio Imperii. Ricorda l'intervento di Carlo Magno contro Astolfo, re dei Longobardi, in ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] pp. 110-195) meritò, tra l'altro, le lodi del Mittermaier nei suoi Italienische Zustände (Heidelberg 1844, pp. e arti di Palermo, n. s., X [1887-88], pp. 3-48); E. Di Carlo, Carlo G. A. Mittermaier ed E. A., in Arch. stor. per la Sicilia, IV (1938- ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] tutti dalla cancelleria imperiale. Tale situazione non mutò con la morte di Carlo Magno (28 genn. 814) e con l'avvento al trono di , tenendo presente soprattutto che Andrea non lesinò le lodi proprio a Ludovico il Pio, responsabile della feroce ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] lo avevano esaltato letterati famosi e appena trentenne aveva ottenuto le lodi del Bembo e di Paolo Manuzio, di Daniele Barbaro e di Siena dalle insidie di Cosimo de' Medici. Dopo l'abdicazione di Carlo V, il B. si recò alla corte di Filippo II e ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] rompendo alla fine la calma instaurata dalla pace di Lodi, portò a una nuova impostazione del problema dell'equwbrio , avuta da Caterina Comer, e di Cefalonia.
La calata di Carlo VIII in Italia, qualche anno appresso, poneva a Venezia problemi di ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] come attuario al Tribunale civile e correzionale, meritandosi le lodi dei superiori "a malgrado delle idee liberali ch'egli e accompagnare la grande avanzata in Lombardia dell'esercito di Carlo Alberto, ma sempre di concerto con questo e sotto la ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] principale del suo Dialogo della nobiltà; ilBetussi, oltre alle lodi, alle varie dediche delle sue opere e traduzioni, celebrò in Riv. stor. ital., I (1884), p. 662; Id., Storia docum. di Carlo V, V, Bologna 1894, pp. 50, 148, 205, 213; A. Serena, C ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] Monti; ma nella sua formazione influì soprattutto il fratello Carlo Annibale (nato nel 1802), che fu per qualche tempo farsi più ad opera del popolo che dei governi. Tornato a Lodi dopo la guerra, fu portato candidato nel collegio della sua città ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...