CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] poco dopo il 1556, quando il duca aveva ottenuto da Carlo V l'investitura della città.
Nel 1566 il C. Scarabelli, Guida ai monum. storici ed artist. della città di Piacenza, Lodi 1841, p. 200; P. Salvatico, Le patrie glorie, in Strenna piacent ...
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FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] Università di Bologna (mai prima decifrato), che gli meritò le lodi di C. Cavedoni e di A. Mai.
Il F. ott. 1941), qualificato musicista e poi archivista dalle molte pubblicazioni; Carlo, illustre storico e bibliotecario e Adele. Va ricordato anche un ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] manovre di seduzione del vecchio Ferramonti.
Al romanzo, che è il capolavoro del C., non arrise il successo predetto dal Lodi; la Serao lo giudicò non omogeneo, frutto della crisi e delle incertezze letterarie del tempo, tra vecchia e nuova scuola ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] 303 s.; U. Foscolo, Epistolario, III-IV, a cura di P. Carli, Firenze 1953-1954, ad Indices; Carteggio di F. e T. Confalonieri, ad Indicem; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di Zaghi, La vice-presidenza della Repubblica ital., ...
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COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] ampio volume dedicato a Emanuele Filiberto e a Carlo Emanuele di Savoia, che dimostra la fede in Arch. stor. per la città e i comuni del circond. e della diocesi di Lodi, LV (1936), pp. 42-45, 48; Id., Contributi allo studio dell'arte sanitaria ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] Gouvier de Bonnivet; fu presente alla conquista di Novara e Lodi ed al mancato soccorso di Cremona. Il 30 apr. 1524 incontro fra i due sovrani. Nel 1541 il D. venne nominato da Carlo II suo maggiordomo e asserì poi di essere stato fra i difensori del ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] con effetto immediato da Ottaviano Bonsignori, nobile cittadino di Lodi. In questi anni l'A. porta il titolo di Simon Arrigoni". L sicuro che Leonardo, ospite del governatore di Milano Carlo de Chaumont d'Amboise nel 1506 -1507, parla d'un fatto ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] O. Tancredi, Pietro Aretino tessé in una lettera le lodi della Gonzaga. Iacopo Nizzola da Trezzo eseguì la terza medaglia s.; P. Pecchiai, Giulia e I. Gonzaga, in Studi in onore di Carlo Castiglioni, Milano 1957, pp. 733, 736 s., 744 s.; F. Panvini ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] , p. 61; G. Marini, Lettere, a cura di E. Carusi, II, Città del Vaticano 1938, pp. 257, 327; R. Ansidei, Delle lodi dell'em. e reverendissimo signor cardinale F. C., Perugia 1793; G. Carletti, Memorie istorico-critiche della chiesa e monastero di S ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] . Allievo dei gesuiti, godette la stima del duca Ferdinando Carlo Gonzaga che nel 1682 lo nominò ministro residente a Vienna. e Milano 1688; La mente del savio, Vienna 1685 e Lodi 1697, contenente "epilogati più libri politici" al fine di perfezionare ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...