DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] ). Tornato, infine, al teatro Verdi di Padova diresse Don Carlo e Ugonotti.
Dal 1° sett. 1886 fu nominato direttore soffuso rimpianto per aver abbandonato l'opera; e con orgoglio ricordava le lodi di H. Rimskij Korsakov (lettera a S. N. Kruglikov, 2 ...
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Musicista italiano (Padova 1846 - ivi 1930). Studiò a Padova e a Venezia. Dal 1879 al 1920 fu direttore del Teatro italiano di Pietroburgo. Compose opere teatrali e balletti, fra cui I milioni di Arlecchino (1900) con la sua notissima Serenata. ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] Verni.
Nello stesso anno fu chiamato dall'impresario F.A. Lodi a dirigere il teatro S. Carlos di Lisbona, ove rimase oracolo di Cuma (libr. di G. Schmidt, ibid., teatro S. Carlo, 18 giugno). Sue Arie a una e più voci con accompagnamento strumentale ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] maggiori teatri italiani: nel 1838-39 si produsse a Lodi, Piacenza, Vicenza, Venezia, Torino e interpretò a Bergamo a Coletti.
Tornò a inaugurare la stagione 1857-58 al teatro S. Carlo con opere di Verdi (Rigoletto, I vespri siciliani, I due Foscari, ...
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DONATI, Ignazio
Alessandra Pezzotti
Gran parte delle notizie riguardanti la vita di questo compositore restano, allo stato attuale degli studi, incerte. Nato a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, [...] Novara, come successore di Stefano Nascimbeni; nel 1629-1630 fu a Lodi e, infine, negli anni 1631-1633 svolse il suo incarico 1889 a Milano, per la celebrazione della festa di s. Carlo.
Tra le sue composizioni, tutte pubblicate a Venezia presso G ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] La critica fu unanime nel tributare al giovane compositore lodi e parole d'incoraggiamento, ma il B. 534, 565, 568, 683; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del Teatro S. Carlo,Napoli 1963, p. 275; F. J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens. Supplément ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] manifesto del ‟Figaro" (benché nell'Adresse si lodi, certo fiduciariamente, la Strophik degli inni del festeggiato natura, in cui parvero congiunti Rabelais (o Folengo), Joyce e Carlo Porta, ma l'involontaria connivenza con gli squas- santi traumi dei ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] musica e la certitudo della disciplina (cap. I); le lodi della musica attraverso gli exempla dei suoi favolosi effetti (cap the Queen at Windsor Castle, 2. ed. with the assistance of Carlo Pedretti, London, Phaidon, 1968, 3 v. (1. ed.: Cambridge ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Gesù Cristo, e la Vergine Santissima; unendoci tutti nel ripetere queste lodi, nel ripeterle con tutto lo slancio de’ nostri cuori, nel . Si veda il ritratto, dedicato al colto giornalista Carlo Placci, «buon cattolico» e wagneriano convinto, che ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] di A. Zeno, dedica di G. Polvini Faticonti a Carlo Edoardo principe di Galles (Roma, teatro della Torre Argentina, S. Pietro a Majella di Napoli, Parma 1934, pp. 410, 578; P. Lodi, Catal. del fondo mus. della Bibl. Estense, Parma s.d., p. 110; ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] è di ultima moda presso l’impresa dei reali teatri. Pacini al San Carlo, Pacini al Fondo e Pacini scrive per 19. Egli è un maestro di alla strumentazione. Quanto alla critica (escludendo le lodi sperticate, sospette quanto le stroncature), questi i ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...