NACCIARONE, Gustavo
Isabella Valente
NACCIARONE, Gustavo. – Figlio di Nicola, noto maestro di musica nell’ambiente napoletano del suo tempo, e fratello del celebre pianista Guglielmo, nacque a Napoli [...] città di Napoli e dei suoi dintorni redatti da Carlo Del Balzo (La necropoli monumentale nel dì dei morti , I pittori che ho conosciuto, Napoli 1936, pp. 52 s.; C. Lorenzetti, L’Accademia di belle arti di Napoli (1752-1952), Firenze s.d. ...
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SPINOSA, Domenico
Federica De Rosa
– Nacque a Napoli il 15 agosto 1916 da Nicola e da Giovanna Aliberti.
Il padre, libraio, morì disperso nel primo conflitto bellico durante una battaglia sul Carso; [...] Brancaccio, e fu segnato dagli insegnamenti della storica dell’arte Costanza Lorenzetti e dei maestri Pietro Gaudenzi, Manlio Giarrizzo e Carlo Siviero, l’ultimo dei quali egli riconobbe come «insostituibile» per la sua formazione (Domenico Spinosa ...
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STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] ’intervento del maestro Notte e di Costanza Lorenzetti. Ancora allievo, nel 1953 aveva partecipato principali pubblicati prima di tale testo sono: C. Barbieri, B. S. alla Galleria San Carlo, in Il Mattino, 23 marzo 1963; B. S. (catal.), testo di F. ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] e la sua reputazione crebbe in conseguenza. Il 29 marzo 1751 Carlo III lo nominò "pittore di camera di S. R. Maestà", 800, Napoli 1938, pp. 21, 87 s., 90-92, 107; C. Lorenzetti, in La mostra della pittura napoletana..., Napoli 1938, pp. 194 s., 197 ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] devoluti al G. tra l'aprile 1733 e il settembre 1735 (Lorenzetti, 1910, p. 116).
Già a quest'epoca doveva aver associato opere sacre con diversa destinazione vanno menzionate il S. Carlo Borromeo oggi sul timpano dell'arcipretale di Mira (ma ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] avversate proprio dal grande epigono della scuola berniniana, Carlo Fontana, al quale, nel 1689, fu Selvatico, Sulla architettura e scultura in Venezia, Venezia 1847, p. 465; G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Milano 1926, pp. 313, 527; G.M. ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] incisoria: una stampa su disegno del Palma con S. Carlo Borromeo dedicata a I. Spini, abate di Candiana, ricorda H.F. Brown, The Venetian printing press, London 1891, p. 405; G. Lorenzetti, La loggetta al campanile di S. Marco, in L'Arte, XIII (1910), ...
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VALENTE, Pietro
Fabio Mangone
– Nacque a Napoli, il 10 agosto 1794, da Pasquale, avvocato, e da Anna Maria Palumbo.
Seguendo la propria inclinazione per l’architettura, tra il 1807 e il 1810 studiò [...] Ferdinanda. Dal 1839, con la collaborazione imposta di Carlo Falconieri fino al 1845, e poi in autonomia, Valente P. V., in Giornale delle Due Sicilie, 1859, n. 244; C. Lorenzetti, L’Accademia di belle arti di Napoli, 1752-1952, Firenze 1952, ad ind ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] matricole di Giotto, G. di Zanobi G., B. Daddi, A. Lorenzetti ed altri pittori nell'arte dei medici e speziali di Firenze, in , in Critica d'arte, XVI (1969), pp. 3-80; E. Carli, Nuovi studi nell'orbita di Duccio di Buoninsegna, in Antichità viva, XI ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] dai fondi in oro di Vitale degli Equi e Pietro Lorenzetti. Le opere, quasi sempre di medio formato perché destinate , in un mausoleo in stile neogotico romanticamente isolato, che Carlo Maciacchini aveva innalzato per lui (AFT, Gian Giacomo Poldi ...
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