ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di Cosroe I (Parigi, BN, Cab. Méd.), nota anche come la 'coppa del re Salomone', fu donata a CarloMagno dal califfo Hārūn al-Rashīd, tutte le limitazioni ortodosse venivano dimenticate in occasioni particolari o da personaggi altrettanto particolari ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] legata ai nomi di Adenauer, del D. e del francese, anch'egli democristiano, R. Schuman, la cosiddetta "Europa, di CarloMagno".
Il D. perseguì con tenacia l'obiettivo della ratifica del trattato. Alla vigilia della cancellazione di quel progetto, con ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] anche parte del costume imperiale, non solo come motivo decorativo dei tessuti, per es. i ricami del c.d. sákkos di CarloMagno (Roma, Tesoro di S. Pietro), di età paleologa, ma anche campita, di grandi dimensioni, su un indumento particolare dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] degli imperadori Teodosio e Giustiniano, e nelle Novelle degli altri imperadori d’Oriente, ed in Occidente ne’ Capitolari di CarloMagno, di Lodovico e degli altri successori imperadori. Se n’era già fatto corpo a parte, separato e independente, che ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, CarloMagno. Sotto [...] è limitata in genere ai vari tipi stereotipati del tempio o della croce e su poche eccezionali emissioni al busto di CarloMagno, di fattura molto rozza, e a quello di Ludovico il Pio, su rarissime monete d'oro di chiara derivazione romana. Tuttavia ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] passato, lo stesso ideale è riconosciuto, non senza influenza sulla storiografia futura, in personaggi come Teodorico e CarloMagno, o in papi come Gregorio Magno e Adriano I (pp. 111, 154 s.).
Si comprende di qui che, come storico del passato - non ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] gli Arabi divennero i profumieri di tutto il mondo. Si narra che fra i molti regali fatti da Hārūn al-Rašīd a CarloMagno vi fossero numerosi tipi di profumi. Robert J. Forbes (1948) sostiene che soltanto con gli inizi dell'età aurea della cultura ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] di s. Marco da parte dei Veneziani fu una scelta politica assai rilevante e significativa. Massenzio, patriarca di Aquileia legato a CarloMagno e alla sua corte, nel sinodo di Mantova dell'827 chiese e ottenne che fosse ricostituita l'unità del ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] califfi abbasidi s'interessavano di orologi e congegni meccanici. La storia dell'orologio donato da Hārūn al-Rašīd (786-809) a CarloMagno nell'807 è ben nota. Ibn Abī Uṣaybi῾a riferisce inoltre che l'interesse ossessivo di al-Mutawakkil (m. 861) per ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] caso di re Dagoberto (612-638), dell'imperatore Enrico II - la cui vita è stata scritta verso il 1146 - e di CarloMagno, nel racconto dello pseudo-Turpino, risalente al 12° secolo.
Il 'seno di Abramo' e i 'receptacula' delle anime nell'aldilà
La ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...