MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] , Torino 1992, pp. 148, 161, 163, 187, 199; F.P. Tocco, Niccolò Acciaiuoli, Roma 2001, p. 104; Dall’impero di CarloMagno al Trecento, Milano 2007, p. 554; Enc. biografica e bibliogr. «Italiana», C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni, II, p. 233 ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] Francesco Baldi pronunciò l’orazione funebre. Tra le opere inedite lasciò una storia della riconquista di Pavia a opera di CarloMagno (ibid.).
Due drammi di Tronsarelli vennero ripresi, pur modificati e con l’aggiunta di parti comiche, a una ventina ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] p. 153). Nel 1884 lo G. pubblicò, sempre a Milano, ma presso i fratelli Dumolard, Le monete di Milano da CarloMagno a Vittorio Emanuele II, scritto in collaborazione con il fratello. La fatica degli autori non andò oltre la redazione di un catalogo ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] Vincenzo al Volturno era stato riconosciuto, con un praeceptum emesso il 24 marzo 787, in occasione della permanenza di CarloMagno a Capua, monastero regio e aveva ricevuto l'immunità giudiziaria e fiscale, nonché la potestà di scegliere al proprio ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] numero di sottoscrittori abbastanza elevato. Profondamente ossequioso verso Napoleone, il L. pubblicò diversi testi in suo onore, tra cui il dramma CarloMagno in Pavia (Milano 1805), uno dei suoi testi più riusciti. In esso, paragonando le gesta di ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] La filologia romanza e i codici. Atti del Convegno( 1991, Messina 1993, II, pp. 481-487; T. Maissen, Attila, Totila e CarloMagno fra Dante, Villani, Boccaccio e Malispini. Per la genesi di due leggende erudite, in Arch. stor. ital., CLII (1994), pp ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] . Alla lunga frequentazione della storia agronomica del passato appartiene la Relazione e commenti sopra il capitolare di CarloMagno intitolato "De villis regiis" (ibid., novembre 1857-ottobre 1858, pp. 342, 611-622), interessante analisi di questo ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] Raul). Ma I. conosce anche varie tradizioni leggendarie trasmesse da canzoni di gesta e romanzi, come quelli su Alessandro Magno, su CarloMagno (di cui conosce fra l'altro la tradizione del pellegrinaggio in Terrasanta), su Amelio e Amico e - almeno ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] Federico I fu premiata nella maniera più esplicita, con una vera e propria investitura imperiale.
Fin dai tempi di CarloMagno il vescovado volterrano aveva beneficiato di privilegi da parte degli imperatori, che ne avevano garantito la protezione e ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] vescovo di Cremona. Sua moglie Ita, figlia di Bernardo conte di Sospiro, era di stirpe carolingia, in quanto discendente di Bernardo, nipote di CarloMagno e re d'Italia tra l'810 e l'818. Il padre del D., Alberto (nato nel 1079 e morto tra il 1119 e ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...