CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] c. d'argento nella basilica Lateranense (Lib. Pont., I, p. 233), sostituito poi da quello di Leone III (795-816), finanziato da CarloMagno (Lib. Pont., II, p. 8); Simmaco (498-514) ne eresse uno nella rotonda di S. Andrea a S. Pietro e uno nella ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] rinvenuto nella città e alcuni esemplari dell'epoca di Federico II e Carlo d'Angiò (Rotili, 1967b; Belloni, 1982; Rotili, 1984). alcune lettere apocrife tra l'imperatore di Costantinopoli e CarloMagno, un glossario, le serie dei re longobardi, dei ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] sec. 9° fu un periodo di fioritura per i due monasteri durante il governo dell'abate commendatario Eginardo, biografo di CarloMagno, che ottenne da Ludovico il Pio (814-840) per le due istituzioni la conferma del privilegio d'immunità, già concesso ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] longobarda si affida comunque a testimonianze lapidee ed epigrafiche assai significative.Dopo la caduta di P. nelle mani di CarloMagno nel 774, il suo ruolo di capitale politica e amministrativa si rinsaldò con la monarchia carolingia e nel periodo ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] eretti sulle alture o in luoghi preminenti e in vista, come nel caso, per es., della chiesa dell'Assunta e di CarloMagno, o di quelle di S. Apollinare, S. Caterina e S. Stefano. Le parrocchiali o chiese civiche vennero ingrandite, di regola mediante ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] o ecclesiastici, soprattutto in Francia e nei territori germanici. Alla chiesa fatta costruire tra il 790 e l'805 da CarloMagno nel complesso palatino di Aquisgrana è esplicitamente riferito il termine c. nel senso qui esposto ("s. Dei Genitricis ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] inadeguato, anche perché la comunità era divenuta più numerosa. Probato, sotto il quale F. ricevette la protezione di CarloMagno, sembra quindi colui che con maggiore probabilità può essere indicato come costruttore di un palazzo per il suo più ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] della penisola.I legami politici di S. con Roma furono intensificati dalla sconfitta dei Longobardi per mano di CarloMagno e dalla trasformazione dei duchi in funzionari imperiali, ma lasciarono labili tracce nelle arti figurative, salvo i malconci ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] di H. Schiel, I-II, Basel 1960; B. Bischoff, Scriptoria e manoscritti mediatori di civiltà dal sesto secolo alla riforma di CarloMagno, in Centri e vie d'irradiazione della civiltà nell'Alto Medioevo, "XI Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1963 ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] un tale intervento, eseguito per disposizione del sovrano.L'acquedotto in pietra realizzato per il palazzo dell'imperatore CarloMagno (768-814) a Ingelheim (Renania-Palatinato) corrisponde esattamente ai modelli antichi, tanto da essere ritenuto per ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...