SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] espose al pericolo d'una invasione il Piemonte. Per tre anni Carlo Emanuele e il Lesdiguières si logorarono in una guerra di assedî i pubblicisti lombardi (Torelli), toscani (Galeotti), napoletani (Mancini, Massari, P. S. Leopardi) si aggirarono nel ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] The posters of Jules Chéret, New York 1980; G. P. Ceserani, Vetrina della Belle Epoque, Bari 1980; P. Mancini, Il manifesto politico, per una semiologia del consenso, Torino 1980; Mucha, 1860-1939: peintures, illustrations, affiches, arts décoratifs ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] CECCHELLI
Pietro TOESCA
Ernst KUHNEL
Paolo GRAZIOSI
Gioacchino MANCINI
Disegno o pittura per mezzo di piccoli cubi di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, applicati sopra una superficie solida con un cemento o con un mastice. Il ...
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PELLICCIA
Gioacchino MANCINI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
*
. Storia del costume. - L'uso di rivestire il corpo umano di pelli e pellicce di animali è notoriamente antichissimo; ma già sin dai tempi [...] caricare pellicce, ivi condotta da due avventurieri francesi, coureurs de bois, Radisson e Groselliers. Nel 1670 un editto di Carlo II concedeva alla Hudson's Bay Company il monopolio del commercio delle pellicce nelle regioni attorno allo Stretto di ...
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SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] poi N. Benois alla Scala, C. M. Cristini al San Carlo).
A voler condensare in un sintetico giudizio quanto era avvenuto nel Rebora, Scenografia in Italia oggi, Milano 1974; F. Mancini, L'evoluzione dello spazio scenico dal naturalismo al teatro ...
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NAZIONE
Felice BATTAGLIA
Walter MATURI
. Con la parola "popolo" si designa in filosofia del diritto e nella pubblicistica un elemento materiale costitutivo dello stato, accanto al territorio, materiale [...] , Napoli 1879 (v. al riguardo G. Carle, P.S. Mancini e la teoria psicologica del sentimento nazionale, estr . Ruffini, Il principio di nazionalità in G. Mazzini e in P. S. Mancini, Milano 1917); T. Mamiani, Di un nuovo diritto pubblico europeo, 3ª ed ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] .
La satira del costume prevale nel Settecento italiano, con i sermoni di Gasparo Gozzi, il vasto poema Cicerone di Gian Carlo Passeroni, il Giorno di Giuseppe Parini, le Satire dell'Alfieri: si delinea e si afferma nobilmente in questa poesia la ...
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STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] sotterraneo di Porta Maggiore, in Monumenti dei Lincei, XXXI, 1927; G. Mancini, Scavi sotto la basilica di S. Sebastiano, in Not. scavi, 1923 maggiore e decorazione delle finestre), nella cappella di S. Carlo a' Catinari, nella chiesa di S. Luca e ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] duomo di Milano Corrado de Mochis, Corrado da Colonia, Carlo Urbini, lo stesso Pellegrino Tibaldi e Valerio Diependale di , 1901; R. Bruck, Elsässische Glasmalerei, Strasburgo 1901; G. Mancini, G. de Marcillat, Firenze 1909; A. Salinas, Trafori e ...
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UMBERTO I re d'Italia
Augusto TORRE
Figlio di Vittorio Emanuele II, allora duca di Savoia e principe ereditario, e di Maria Adelaide figlia dell'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto, nacque [...] principi, Umberto e Amedeo, e fu educatore rigido e severo. Fra gli insegnanti da lui sceltì furono anche Carlo Boncompagni e Pasquale Stanislao Mancini. Le discipline più curate furono quelle militari, e U. ben presto ebbe anche i primi gradi: il 14 ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...