FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] Loreto; dal 1735 fu chiamato ad insegnarvi quale supplente di F. Mancini con la speranza di succedergli, ma gli fu preferito N. ); Arianna e Teseo, libretto di P. Pariati, Napoli, teatro S. Carlo, 4 genn. 1777 (ms. ibid.); La molinara, libretto di F. ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] sosteneva che l'originale nel 1750 era presso la biblioteca di Carlo Trivulzio, nella raccolta trivulziana vi era copia del solo VI libro si trova in effetti qualche prova nei sonetti per la Mancini, dove una pur contenuta variazione di toni e l' ...
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ROSSETTI, Cesare
Marco Simone Bolzoni
– Pittore e mosaicista, fu figlio di un Giacomo, anch’egli pittore, il cui nome compare in relazione a quello del figlio in un documento di battesimo (Vodret, 2011, [...] libri parrocchiali romani (1600-1630), Roma 2011, pp. 45, 117, 261 s.; F.F. Mancini, Un’opera firmata di C. R., in Mosaico. Temi e metodi d’arte e critica per Gianni Carlo Sciolla, a cura di R. Cioffi - O. Scognamiglio, I, Napoli 2012, pp. 119-124 ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] da Parma e preparava l'atto di dedizione del 10 maggio a Carlo Alberto.
Il trasferimento a Torino (con la moglie Maria Sacchini e con cattedra di diritto internazionale al napoletano P.S. Mancini doveva averlo avvicinato alla Sinistra se il 14 luglio ...
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TOSELLI, Pietro Natale
Emanuele Ertola
– Nacque a Peveragno, in provincia di Cuneo, il 22 dicembre 1856 da Giovanni e da Teresa Botasso.
Piuttosto piccolo di statura, ma di corporatura robusta e di [...] attribuito a Toselli con sicurezza già nel 1934 da Carlo Zaghi (1934) e definitivamente, oltre «ogni ragionevole dubbio Africa, Torino 1958, passim; C. Zaghi, L’Italia in Africa. Da Mancini a Crispi, Napoli 1971, passim; A. Del Boca, Gli italiani in ...
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MONTI, Benedetto
Anna Lia Bonella
MONTI, Benedetto. – Nacque a Monte Giorgio di Fermo il 21 maggio 1799 da Vincenzo e da Anna Cecchi, modesti proprietari terrieri.
Dopo gli studi elementari a Roma, [...] contatto epistolare anche con Massimo d’Azeglio e Luigi Carlo Farini.
La sua tensione professionale, civile e filosofica dai papi al Novecento, II, Bari 1994, pp. 379-388; E. Mancini - G. F. Marchesi, Storia dell’assistenza agli infermi di mente ad ...
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SAVELLI, Luca
Marco Vendittelli
– Non si ha nessuna attestazione sulla data di nascita e la famiglia di Luca Savelli prima del 1233, anno nel quale egli avrebbe ricoperto la carica di podestà di Todi, [...] del quale la carica senatoria era stata ricoperta da Carlo d’Angiò (agosto 1261-maggio 1266), si tornò infatti pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 51, 140-142; F. Mancini, La cronaca Todina di Ioan Fabrizio degli Atti, in Studi di filologia ...
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MICHELINI, Giovanni Battista
Daniela Baldascini
– Nacque a Foligno, da cui il soprannome «il Folignate», nel 1606.
La data si desume da un documento del 1664, riguardante un progetto di affresco della [...] A. Vannugli, in Pinacoteca comunale di Bevagna, a cura di F.F. Mancini, Milano 1999, pp. 41 s., scheda n. 19; Pittura del 151-157, 160; F. Cece - E.A. Sannipoli, Meriti e demeriti di Carlo Brozzi a S. Marco, in Gubbio arte, II (2001), pp. 27-29; ...
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MELANI, Atto
Barbara Nestola
– Nacque a Pistoia il 31 marzo 1626 da Domenico e Camilla Giovannelli.
Sebbene non si abbiano notizie sulla sua formazione, è plausibile che il M. abbia ricevuto un’educazione [...] granduca, Anna de’ Medici, e suo marito l’arciduca Ferdinando Carlo del Tirolo durante una visita nelle corti dell’Italia del .A. de la Porte, duca di Mazzarino e marito di Ortensia Mancini, Luigi XIV lo inviò a Roma nell’estate dello stesso anno. ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] 1742 e ancora nel maggio 1743, e che lì ebbe rapporti amicali col pittore Francesco Mancini. A Roma, inoltre, il M. entrò in stretta relazione con il nobile Carlo Ferri, di origine fanese: fatto importante, poiché la famiglia Ferri avrebbe in seguito ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...