TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] Giovanni (1475).
Alessandro VI vi soggiornò più volte e Carlo VIII di Francia vi sostò prima di abboccarsi a Vicovaro 26); E. Bourne, A study of Tibur, Baltimora 1916; G. Mancini, Tibur nei poeti Augustei, in Atti dell'Accademia degli Arcadi, Roma ...
Leggi Tutto
Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] dai re normanni e passata in eredità agli Svevi, furono donati da Carlo d'Angiò a papa Clemente IV, in Viterbo. Viterbo era allora, spirali di A., Bologna 1886; Il De arenae numero, vers. di A. Mancini, in Il Pitagora, 1899, V, 1, 2; E. Gradara, Il " ...
Leggi Tutto
PUGILATO
Gioacchino MANCINI
Pietro PETROSELLI
Antichità classica. - Il pugilato (pugilatus, pugilatio, πυγμή, πυγμαχία), quale esercitazione facente parte delle gare atletiche, risale a remota antichità [...] gallo); Luigi Quadrini (piuma); Anacleto Locatelli e Carlo Orlandi (leggieri); Mario Bosisio (medioleggieri e medî sinistro stanno più avanti dei destri, e "destra" (abituale nei mancini) nel caso opposto. Può essere inoltre "eretta" o "bassa" ...
Leggi Tutto
Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] Egli si giovò anche della dolorosa esperienza fatta dal re Carlo Alberto di Sardegna per esortare il re Federico-Guglielmo IV , e fu palese perfino nel 1882, quando egli impose al Mancini l'adesione al trattato d'alleanza austro-tedesco del 1879.
Col ...
Leggi Tutto
L'estradizione costituisce il mezzo più importante con cui uno stato coopera al fine che un altro stato possa esercitare la sua potestà punitiva; è, come dicono i giuristi tedeschi, un aiuto giuridico [...] di estradizione nel senso moderno fu stipulato il 4 marzo 1376 fra Carlo V, re di Francia, per il Delfinato, e Amedeo, conte dalla commissione nominata dal ministro degli affari esteri P. S. Mancini, presieduta da F. Crispi. Una tale legge, in ...
Leggi Tutto
Il soldato a piedi o a cavallo, vestito, armato e disciplinato per le fazioni della milizia leggiera; è stato chiamato cacciatore per la similitudine coi cacciatori campestri, dei quali imita in guerra [...] Savoia, con elementi che avevano lasciato il Piemonte per seguire Carlo Emanuele IV; questo piccolo corpo ebbe anche il nome di Ludovico Mancini, Eleuterio Pagliano, Carlo Gorini, Gerolamo Induno, Giovanni Cadolini, Filippo Migliavacca, Carlo De ...
Leggi Tutto
TAGLIACOZZO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe MARINI
Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila) a breve distanza dal confine del Lazio, pittorescamente situata fra 733 [...] ; P. A. Corsignani, Reggia Marsicana, Napoli 1738; V. Mancini, Carmina, Roma 1835; T. Brogi, La Marsica, Roma 1890 battaglia combattuta il 23 agosto 1268 tra Corradino di Svevia e Carlo d'Angiò.
I seimila ghibellini, seguaci di Corradino, guidati da ...
Leggi Tutto
VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] con cappelle interamente decorate all'interno con architettura di Carlo Maderno (1622), ha la facciata di stile degli scavi, 1915, p. 68 segg.; 1924, p. 341 segg. (Mancini); E. Pais, Storia della colonizzazione di Roma antica, Roma 1923, p. ...
Leggi Tutto
PESCIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana nella provincia di Pistoia, posta sulle rive del fiume omonimo al suo sbocco nell'ubertoso piano [...] a Guido Novello, suo vicario (1265); ma l'anno successivo i Lucchesi che, dopo Benevento, hanno a podestà Carlo d'Angiò, accolgono quale suo vicario il conte Guido Guerra, e questi, cacciati i Ghibellini dalla Valdinievole, la restituisce ...
Leggi Tutto
PIZZI, Pier Luigi
Biancamaria Mazzoleni
Regista, scenografo e costumista, nato a Milano il 15 giugno 1930. Nel 1951 ha debuttato come scenografo allo Stabile di Genova con Léocadia di J. Anouilh, per [...] cui ha esordito con un interessante Don Giovanni di Mozart al Teatro Carlo Felice di Genova (1952). Il 1956 è l'anno del determinante un saggio di L. Arruga, Reggio Emilia 1980; F. Mancini, L'illusione alternativa, Torino 1980; M. Cantoni, Wagner. ...
Leggi Tutto
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...