URNA (lat. urna)
Goffredo BENDINELLI
Vincenzo GOLZIO
Denominazione classica generica di vaso, senza speciale riferimento né a una forma né a una destinazione determinate. Urne si chiamano i vasi da [...] Clementi a Reggio nell'Emilia e a Mantova) e tale motivo che si vede anche nei secoli XVII e XVIII (tomba di CarloMaratti in Santa Maria degli Angeli, Roma) diviene comune nelle tombe dell'età neoclassica. L'arte di tale periodo mostra spesso nei ...
Leggi Tutto
SPECCHI, Alessandro
Vincenzo Golzio
Architetto e incisore, nato a Roma nel 1668, ivi morto il 16 novembre 1729.
Nel 1711 lo S. venne eletto accademico di San Luca. Secondo L. Pascoli, egli fu scolaro [...] . Circa l'anno 1706 egli, insieme con Filippo Barigioni e con lo stesso Fontana, attese a edificare su disegni di CarloMaratti la cappella di San Fabiano nella chiesa di San Sebastiano fuori le mura. Intorno al 1727 fu probabilmente compiuto nella ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] f(ecit). francesco Legerino» e altri tre, individuabili grazie all’indagine stilistica, uniti da un reciproco legame d’amicizia: CarloMaratti (1625-1713), Guglielmo Cortese (1628-1679) e Pietro del Po (1616-1693). Questo oggetto pregiato e regale lo ...
Leggi Tutto
PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] , 1962, p. 267, doc. 247), avesse instaurato un rapporto di amicizia, tanto da condividere momenti conviviali con lui e CarloMaratti (Baldinucci, 1725-1730 circa, 1975, p. 310). In seguito ne collezionò i disegni, come suggeriscono i documenti ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] luglio dell’anno successivo, effettuò una perizia su quadri di Giovanni Carlo Imperiale Lercari. L’attività di perito continuò nel 1679, quando, Paolo Gerolamo poté giovarsi delle lezioni di CarloMaratti (o Maratta).
Sono databili a quel periodo la ...
Leggi Tutto
Conservare e restaurare
Paolo Marconi
Conservazione e restauro tra 20° e 21° secolo
I due termini conservazione e restauro almeno in Italia sono ormai usati in coppia, anzi si preferisce spesso optare [...] termine – artista – con il quale non si può non definire CarloMaratti (1625-1713), il restauratore – ma anche grande pittore – 2006, 113, pp. 293-330.
B. Zanardi, Bellori, Maratti, Bottari e Crespi intorno al restauro. Modelli antichi e pratica di ...
Leggi Tutto
POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] e al quale già Pozzo inviò nel 1679 la Maddalena e S. Giovanni Crisostomo (Roma, Palazzi Vaticani), ammirati anche da CarloMaratti, pensava di affidargli la soluzione per una nuova entrata, riservata e dignitosa, alle camerette in cui visse e morì s ...
Leggi Tutto
Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] pittoriche eccezionali) e di renderne il ductus pittorico, confrontandosi con la qualità artistica dell’autore. CarloMaratti, grande pittore settecentesco e restauratore di Raffaello nella Farnesina Chigi, o il grande restauratore/ermeneuta Pico ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] 202; A. Blunt, Poussin Studies; V: The Silver Birch Master, in The Burlington Magaz., XCII (1950), pp. 69-73; A. Mezzetti, Contributi a CarloMaratti, in Riv. dell'Ist. naz. di archeol. e st. dell'arte, IV (1955), pp. 289 s., 311 s.; L. Montalto, Gli ...
Leggi Tutto
ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] classicista toscano di Antonio Franchi e Anton Domenico Gabbiani non senza riferimenti alla cultura romana di Ciro Ferri e CarloMaratti. A cinque anni dalla scomparsa del maestro (1731), e forte dell’appoggio del pittore Mauro Maria Soderini, l’8 ...
Leggi Tutto