La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] », 1684) del barese napoletanizzato Pompeo Sarnelli, e il teatro comico, in cui spiccarono le commedie del milanese CarloMariaMaggi, infiammate di satira morale.
Al di fuori della scrittura colta si riscontrano varie zone di approssimazione alla ...
Leggi Tutto
Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] , in nota), abitudine documentata agli inizi del Seicento nel «parlà par zetta» che caratterizzava nel teatro di CarloMariaMaggi i tentativi delle dame milanesi di distanziarsi dalla pronuncia dialettale (e su analoghe condizioni del ‘parlar finito ...
Leggi Tutto
di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] Taccone.
La ‘linea lombarda’ privilegia invece una tematica di realismo e impegno civile, fra CarloMariaMaggi, Carl’Antonio Tanzi e Domenico Balestrieri, fino a Carlo Porta, che apre il dialetto a contenuti e piani di lingua finora misconosciuti e ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] della passeggiata-giardino di viale Carlo Felice lungo le mura, unendo anche ricostruire la sua chiesa prediletta, S. Maria del Popolo, ma il suo nome è l'Iconografia della città di Roma di Giovanni Maggi, pubblicata per l'Anno Santo 1600, e ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] Maciste alpino (1916) di Luigi Maggi e Romano L. Borgnetto, pregevole donna Carmela 'nnammuratu lassa e 'nnammuratu piglia!"; Maria nel ristorante: "Il vino non lo abbiamo bevuto come Un sacco bello (1980) di Carlo Verdone, Ricomincio da tre (1981) di ...
Leggi Tutto
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
ciampizzazione
s. f. Influenza esercitata da Carlo Azeglio Ciampi sul piano dello stile e del comportamento morale e istituzionale. ◆ La ciampizzazione non è uno sport per signorine. Qualcuno riesce, altri no. Almeno nell’aspetto esterno....