SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] scritti: ma Francesco di Giorgio Martini, il Peruzzi, Raffaello, Bramante, "Carceri", da invenzioni di Francesco Maria Galli Bibiena (da lui portate tendenza già nettamente segnata nel primo Ottocento.
Carlo Ferrario (1833-1907) può segnare da solo ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] S. Maria in Vallicella, S. Ignazio e S. Maria in Campitelli; ancor più caratteristica la chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio di Martino Longhi , ascritta al monaco Eginardo, il biografo di Carlo Magno (ne abbiamo soltanto incisioni del Mabillon), dell ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] l'Imperatrice Maria Luisa al Museo di Versailles), Vittorio Amedeo e Luigi Bernero, Angelo Bruneri, Giovanni Albertoni, Carlo Canigia, . Per l'Emilia possiamo ricordare Pelagio Pelagi, Biagio Martini, pittore della corte di Parma, G.B. Borghesi ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] Ashurst Venturi, Biographie de M., Parigi 1881; J. W. Mario, Della vita di G. M., Milano 1886 (2ª ed di G. M., Roma 1884; F. Martini, G. M. e l'edizione delle opere Nuova Antologia, LXI (1921); A. Luzio, Carlo Alberto e M., Torino 1923; id., Nuove ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] abbattute, ed è contornato dai comuni di Cortile S. Martino, San Lazzaro, Vigatto, San Pancrazio e Golese. Misura la "troupe Delisle" e tra i "librettisti" Carlo Goldoni, ecc.).
Sotto il governo di Maria Luisa, al Teatro Ducale succede, nel 1828, il ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] francescane più grandi e più belle d' Italia, come S. Maria Gloriosa a Venezia, S. Francesco a Bologna, a Ferrara, (che oggi porta il nome del P. Martini), il cui archivio di musica è tra i Pietro Trigoso (1593), Carlo Tricassino (1681), Bartolomeo de ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] stesso secolo, il padre G. B. Martini alternerà ancora, nelle sue Sonatc per cembalo, Giovan Batt. Vitali, di Giov. Maria Bononcini, di Giov. Batt. Bassani, tasto della vecchia ouverture lulliana; infine Carlo Filippo Emanuele Bach. Nella persona di ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] una serie di animali colorati a mano di Carlo Ruspi, nel 1835 un ritratto di R. Fidanza alla prima crociata, scene della vita di Maria Stuarda, e, in una serie di Giuseppe Cornienti, pavese, e del toscano Martini. Il più fecondo fu forse il Cornienti ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] Santa Caterina; forse lo stesso Simone Martini preparò il cartone per una finestra Corrado de Mochis, Corrado da Colonia, Carlo Urbini, lo stesso Pellegrino Tibaldi e Valerio fu, come si vede nelle vetrate di S. Maria del Popolo a Roma, e in quelle di ...
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MALABARICI e CINESI, RITI
. Con questi nomi sono designati, rispettivamente, taluni accomodamenti e concessioni a costumi e idee locali, che per facilitare l'opera missionaria furono adottati primamente [...] fra Antonio da S. Maria, che, recatisi in Cina sottoposti dal Morales stesso e poi dal gesuita MartinoMartini si pronunciava nel 1645 e nel 1656 legato a latere, il patriarca di Antiochia, Carlo Tommaso Maillard de Tournon (v.), piemontese. Questi ...
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pro-eutanasia
(pro eutanasia), agg. inv. Favorevole all’eutanasia, che promuove il diritto all’eutanasia. ◆ ieri sera, terz’ultima puntata di «125 milioni di caz...te» – puntata ad alto rischio, a ridosso delle elezioni e con Marco Pannella...