RANZANO, Pietro
Bruno Figliuolo
RANZANO, Pietro. – Nacque a Palermo, nel quartiere degli Amalfitani, non lontano dalla chiesa dell’Ordine domenicano, dedicata a S. Andrea, tra l’aprile del 1426 e quello [...] le lezioni di filosofia di Battista da Fabriano e del domenicano Leonardo de’ Mansueti, oltre che quelle di retorica di CarloMarsuppini. Faceva comunque spesso ritorno in Sicilia; nel 1444 o 1445, come ci racconta egli stesso, si trovava a Catania ...
Leggi Tutto
TIGNOSI, Niccolò (Niccolò da Foligno)
Carla Frova
– Nacque il 30 marzo 1402 a Foligno da una famiglia eminente: il padre Giacomo era dottore in legge ed ebbe incarichi politici in patria e altrove; l’identità [...] ), dialogo ambientato nel 1447 nella villa dell’autore a Terranuova, nel quale – presenti anche Benedetto Accolti e CarloMarsuppini – Poggio assegna a Tignosi il compito di sostenere le ragioni della medicina mentre egli difende quelle del diritto ...
Leggi Tutto
DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] la partecipazione di Bernardo Capponi, fratello del destinatario (il frate domenicano Guglielmo Capponi), e di Cristoforo di CarloMarsuppini, dice di voler esporre alcuni argomenti che per la limitatezza del tempo erano stati omessi nel corso della ...
Leggi Tutto
MARTINI (Cetti, Martini de’ Cetti), Giovanni (Giovanni da San Gimignano)
Raffaella Zaccaria
Nacque il 3 nov. 1406 a Firenze o a San Gimignano, da Nello di Giuliano e da Noncia di Giovenco Arrigucci.
Il [...] a San Gimignano, ma che, per non perdere tempo, si sarebbe procurato al più presto dal cancelliere della Repubblica, CarloMarsuppini, o da Donato di Leonardo Bruni, lettere di raccomandazione per svolgere lo stesso incarico ad Arezzo dal momento che ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] corte fu avulsa dal mecenatismo e dall'amore per le lettere: nel 1430 a Rimini soggiornarono per un certo periodo CarloMarsuppini, che dedicò al M. la traduzione dell'opera Ad Nicoclem di Isocrate, e Niccolò Niccoli, venuti al seguito dei fratelli ...
Leggi Tutto
ROSSI, Roberto
Luca Ruggio
de’. – Nacque a Firenze intorno al 1355 da Francesco di Dolcino.
Ancora giovane si dotò di una buona preparazione classica frequentando le dispute erudite che si tenevano [...] umanistiche insieme con Francesco Petrarca, Coluccio Salutati, Niccolò Niccoli, Leonardo Bruni, Ambrogio Traversari, Giannozzo Manetti e CarloMarsuppini. Bruni, invece, lo annoverò, con Salutati, Niccoli e Pietro Sermini, tra i personaggi dei suoi ...
Leggi Tutto
SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] Jesi e le Rime (1516) di Serafino Aquilano, e a Pesaro, dove pubblicò la Batracomiomachia nella traduzione latina di CarloMarsuppini (1518). È probabile che l’ultima opera pubblicata in Italia sia l’Orlandino di Teofilo Folengo, uscito a Rimini nel ...
Leggi Tutto
PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] , quando si trasferì poi a Firenze per approfondire lo studio della lingua greca, in particolare sotto l’insegnamento di CarloMarsuppini. Non vi rimase a lungo, allora, giacché presto ottenne l’incarico di insegnamento di grammatica presso lo Studio ...
Leggi Tutto
GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] epistolari, l'una del Valla, anch'egli partecipante alla spedizione, l'altra di Guarino, il quale scrisse a CarloMarsuppini, cancelliere della Repubblica di Firenze, per ottenere la liberazione del figlio.
A Napoli il G. consolidò l'amicizia ...
Leggi Tutto
BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] corsiva e contenente una notevole silloge di composizioni latine in prosa ed in versi di autori coevi, quali CarloMarsuppini, Naldo Naldi, Marsilio Ficino, il Poliziano e moltissimi altri.
Il felice periodo fiorentino del B. venne però troncato ...
Leggi Tutto