MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] dall’ottobre del 1401, per conto del re di Francia Carlo VI, ai servigi del quale Gregorio era passato dopo la morte, Desiderio da Settignano costruì in S. Croce la tomba del Marsuppini.
A capo della Cancelleria fiorentina fu eletto, il 27 apr. ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque a Firenze il 19 giugno 1449 da Carlo di Gregorio, cancelliere della Repubblica fiorentina e umanista, e da Caterina di Gherardo Corsini.
Non si hanno notizie precise [...] di filologia umanistica, a cura di P. Viti, Roma 2000, I, p. 22; II, pp. 161, 190 s., 197; R.M. Zaccaria, CarloMarsuppini, in I cancellieri aretini della Repubblica di Firenze, a cura di R. Cardini - P. Viti, Firenze 2003, pp. 80-82; P.O. Kristeller ...
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MARSUPPINI, Cristoforo
Paolo Viti
– Nacque a Firenze il 12 giugno 1444. Prese parte alla vita politica fiorentina, ma non ricoprì mai cariche di rilievo, impedito probabilmente dalla difficile situazione [...] 1992, p. 495; P.O. Kristeller, Studies in Renaissance thought and letters, III, Roma 1993, pp. 79, 158; R.M. Zaccaria, CarloMarsuppini, in I cancellieri aretini della Repubblica di Firenze, a cura di R. Cardini - P. Viti, Firenze 2003, pp. 80-82; P ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Vespasiano da Bisticci, con Marco Parenti e Piero di Cosimo de' Medici; si trovò in compagnia di Leonardo Bruni, CarloMarsuppini, Poggio Bracciolini, Leonardo Dati, Giannozzo Manetti e altri famosi umanisti del tempo, nonché di poeti e letterati di ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] stata messa in rapporto con un presunto invito del papa a quella versione, che negli stessi anni fu affidata a CarloMarsuppini e a Francesco Filelfo.
Al 1455 spetta la pubblicazione degli Astronomica, poema in due libri nel quale B., volgendosi "dal ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] 'Umanesimo fiorentino (per altro alcuni inseriti nella Curia papale), da Leonardo Bruni a Leon Battista Alberti, da CarloMarsuppini a Giannozzo Manetti, da Poggio Bracciolini a Matteo Palmieri. In particolare, in una lettera a Bernardo Giustinian ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] , che gli preparò delle lettere di presentazione: si trasferì quindi a Firenze, come si apprende pure da una sua lettera a CarloMarsuppini (Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 2906, f. 52), con l'intento di imparare la lingua greca. Non si hanno ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] benedettini e due donatori (Pinacoteca Vaticana).
Stando a Vasari (1568, p. 618) l'opera fu commissionata da CarloMarsuppini, cancelliere della Repubblica fiorentina in Arezzo, e destinata - forse in concomitanza con la morte del padre, Gregorio ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] (Epistolarum, II, pp. 152 ss.), che l'Alberti credette rivolta contro di lui e frutto di un malevolo suggerimento di CarloMarsuppini (ibid., pp. 157 s.). Dell'Hiemal possediamo solo una redazione latina: si è discusso a lungo dell'esistenza di una ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] 95v). Il preludium all’operetta citata, forse mai compiuta (dal titolo provvisorio Quintiliani Tulliique examen), fu trasmesso a CarloMarsuppini, per il tramite del Panormita (conosciuto a Roma nel 1428), prima del settembre del 1429. Tale esercizio ...
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