AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] porre in dubbio nella lettera al senatore C. Matteucci la sincerità del plebiscito meridionale (2 ag. a cura di G. Briano, Milano 1872; Lettere di M. d'A. a Carlo di Persano, Torino 1878; L. Chiala, Le confidenze politiche di due uomini dabbene. ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] a Napoli, dove l'appoggio dei ministri dell'Istruzione Pubblica C. Matteucci, M. Amari e, soprattutto, D. Berti, gli permise di del F. con Concetta de Silva, Clementina sposerà Carlo Avena, cartografo e professore di matematica all'università di ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] suoi studi geologici, tanto che nel '41 il Matteucci aveva consigliato il governo toscano di chiamarlo a tenere Chiala, Lett. ined. di G. C., Firenze 1881; A. Bersano, Carlo Alberto alla vigilia del 1821. Da lettere sconosciute di G. C., A. ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] applica alla traduzione e al riassunto del primo libro del Capitale di Carlo Marx, che ha potuto avere nell'edizione francese, curata dal esuli, fra i quali Gaetano Grassi, Florido Matteucci, Egisto Marzoli, Filippo Boschiero, insieme con altri ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] , Mansi, Arnolfini, Burlamacchi, Guinigi, Bernardini, Belluomini, Matteucci, Vannucci. Non pesava sui Lucchesi il peso della coscrizione 1931), pp. 166-186, 229-239; G. Drei, E. B.e Carlo Ludovico di Borbone, in Aurea Parma, XIX (1935), pp. 141-143; F ...
Leggi Tutto
CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] G. B. Pirelli, A. Ponti e A. Canestri direttore del lanificio Rossi, ecc. La spedizione, guidata da Gustavo Bianchi e P. Matteucci, partì alla fine del 1878. All'inizio dell'anno 1879 il comitato esecutivo si trasformava nella Società di esplorazione ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] diretto con il prelato più famoso della Controriforma, Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano, che ammirava certamente per 'era il gesto del nunzio pontificio a Venezia, Girolamo Matteucci, il quale aveva lasciato improvvisamente la città dopo che ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] 13 trasmette al G. i beni confiscati a Belgioioso al ribelle Carlo de Lugo, il 27 gli concede in feudo la stessa Belgioioso in Arch. stor. lombardo, XXVIII (1901), 1, p. 151; V. Matteucci, Le chiese… del Mantovano, Mantova 1902, p. 413; E[milio] M[ ...
Leggi Tutto
GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] Gori Pannilini, G. Giorgini, V. Niutta e C. Matteucci, della relazione dell'ufficio centrale del Senato sull'attribuzione a provvisorio di Lombardia con i suoi rappresentanti al quartier generale di Carlo Alberto (22 marzo - 26 luglio 1848), a cura di ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] a un fatto d'armi (13 maggio) fu decorato sul campo da Carlo Alberto, con la gran croce dell'Ordine mauriziane, (per la sua . Respingeva, quindi, le proposte dei Peruzzi e dei Matteucci di far dichiarare dall'Assemblea, dopo il voto di decadenza ...
Leggi Tutto
antipopulista
agg. Contrario a ogni forma di populismo. ◆ Un programma di liberismo selvaggio (ne faranno le spese soprattutto il Sud, lo Stato sociale e la cultura), che segnala la decisa svolta antipopulista del Governo, oramai incapace,...