FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] militari del padre, stipendiario di Carlo V e Filippo Il e membro dell'entourage di Marcantonio Colonna, fu avviato fin da rigidissimo, si premurò insieme con l'arcivescovo Giacomo Matteucci di occuparsi della divisione delle artiglierie e delle ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] (i Saffi e i Guarini; e poi i Petrucci, i Matteucci, i Romagnoli, i Cicognani, i Masotti), tentati dal compromesso impossibile per qualche mese con il legato a latere, il cardinale Carlo Oppizzoni. Paulucci ci rimase malissimo e tentò di far valere ...
Leggi Tutto
GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] altra spedizione sul Sobat e di fondare, con l'aiuto della Carlo Erba di Milano, una casa commerciale italiana. Ma di nuovo o parzialmente negativi quelli già ricordati del Piaggia e del Matteucci; del Gordon, che lo accusò di essere stato "non ...
Leggi Tutto
CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] fermarsi in Piemonte per fornire aiuto militare al duca di Savoia, Carlo Emanuele I, mentre il Farnese, con una lettera del 2 in occasione del matrimonio del C. per avere dirette istruzioni dal Matteucci, che - affermava il C. - "...cerca quanto può ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] suo allievo, o all'Alciati, ma anche con lo stesso Carlo Borromeo, durante il suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu . veniva richiamato a Roma e sostituito da mons. Girolamo Matteucci; alla morte del pontefice, dal quale sembra avesse avuto ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] nel 1883, istituì e diresse la scuola di ostetricia. Alla fine degli anni Settanta il professor F. Matteucci, segretario generale del ministero della Pubblica Istruzione, più volte gli offrì, senza successo, prestigiosi incarichi a Milano ...
Leggi Tutto
BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] dell'ambasciatore veneziano fu tale da ordinare al nunzio Matteucci l'immediato ritorno a Venezia. Nel frattempo era filze 22-27 (dal 13 dic. 1588 al 19 luglio 1591); Testamenti, Atti Bianco Carlo, busta 78, n. 78; Bibl. Correr, mss. PD. C. 2180/1; E ...
Leggi Tutto
GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] dei ministri della Pubblica Istruzione P.S. Mancini, C. Matteucci e M. Amari. Iniziato da quest'ultimo agli studi orientali giudizio abbia fortemente influito il decreto di emancipazione concesso da Carlo Alberto agli ebrei (25 marzo 1848) che il G., ...
Leggi Tutto
antipopulista
agg. Contrario a ogni forma di populismo. ◆ Un programma di liberismo selvaggio (ne faranno le spese soprattutto il Sud, lo Stato sociale e la cultura), che segnala la decisa svolta antipopulista del Governo, oramai incapace,...