INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di canonizzazione, interrotto (per motivi di opportunità) quando fu elevato al pontificato. Nel 1673 moriva anche il fratello Carlo e l'Odescalchi diveniva tutore dei di lui figli, Livio (nato nel 1658), che fece venire in Roma e mandò a studiare ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] fiammingo François Monnaville o il francese Pierre Étienne Monnot. Alla collaborazione tra Monnot e Carlo Maratta si deve il monumento funebre fatto realizzare da Odescalchi per Innocenzo XI in S. Pietro. La politica di prestigio in patria costituì ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] S. Sede inviò a Lucca il cardinale Odescalchi, ufficialmente per sistemare una vecchia controversia fra lucchesi, Lucca 1918, pp. 306-55; M. Rosi, Giudizi e azione di Carlo Ludovico in seguito ai moti del 1831, in Boll. stor. lucch., VI(1934), ...
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ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] di prudente sostegno, data la delicatezza del tema, all’autorità del metropolita. Stretto collaboratore del pontefice, Odescalchi mantenne ottimi rapporti con Carlo Borromeo e fu uno dei curiali lombardi che, dopo il suo trasferimento a Milano, lo ...
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ODESCALCHI, Pietro
Marco Manfredi
ODESCALCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 1° febbraio 1789, sesto dei nove figli di Baldassarre duca del Sirmio e della principessa Caterina Giustiniani.
Gli Odescalchi [...] In linea con i codici cortigiani e aristocratici, il giovane Odescalchi fu educato da precettori privati, fra cui il filosofo tradizione familiare (il padre e il fratello-cardinale Carlo erano iscritti della prima ora all’Accademia cattolica), ...
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ODESCALCHI ERBA, Benedetto
Benedetta Borello
ODESCALCHI ERBA, Benedetto. – Nacque a San Donnino (Como) nel 1679 da Antonio Maria Erba, senatore di Milano, marchese di Mondonico, nipote ex sorore di [...] coeva che dedicava largo spazio alla figura del ‘buon vescovo’. I modelli proposti erano Carlo Borromeo e Francesco di Sales, e a loro si ispirò Odescalchi stesso, che già nella lettera pastorale del 1717 si era assegnato il ruolo di «agricoltore ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] il parere che si ostina a ricondurre la Conversione Odescalchi alla commissione del 1601 per i dipinti della cappella può omettere di notare, nondimeno, che nella collezione di Giovan Carlo Doria a Genova, a partire dal 1617 circa, risultano presenti, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] 'aprile o maggio del 1817. Benché gli scavi fossero diretti dal vecchio Carlo Fea e i frammenti stessi da lui in seguito pubblicati, si ebbe fondazione del Giornale arcadico.
Il principe Pietro Odescalchi che ne figurava direttore dovette avere una ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] d'Arcione, nella Maremma pontificia, già affittato agli Odescalchi, lo aveva impegnato, con esito peraltro negativo, . Nel 1590 si impegnò nel duplice tentativo di staccare il duca Carlo di Lorena, suo suocero, dalla Lega, di cui era il candidato ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] del Borromini. Il lavoro fu condotto a termine con l'assistenza di Carlo Stefano Fontana (Braham - Hager, 1977, pp. 86 s. 397- "ospizio generale" che, oltre i ragazzi della fabbrica Odescalchi, accogliesse anche anziani e "zitelle" indigenti, ordinò ...
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