DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] degl'arazzi veri" (Marrini, 1766), mentre per gli Odescalchi ornò con le sue imitazioni, "somigliantissime", tre stanze del casa a Massa), sui suoi amici (tra i quali il pittore Carlo Magli detto Vallone, "professore di pittura e mio bene affetto", al ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] Bellingeri, Bellisoni, Bia, Crivelli, Erba, Erbona, Litta Odescalchi, Pecorari, Serbelloni: dipinti. Novara: dipinti non specificati ( senso internazionale - specie per il diretto contatto con Carlo Carlone -, mantiene una sua linea regionale, e non ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] , memore della pittura di primo Seicento; tali dipinti erano destinati ai seminari promossi dal cardinale Erba Odescalchi, come il S. Carlo adorante il Crocifisso, noto in più versioni: una conservata presso il seminario arcivescovile di Venegono ...
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FRIGIOTTI (Freggiotti, Fregiotti), Filippo
Caterina De Angelis
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore documentato a Roma dal 1715 al 1732. È probabile che il F. abbia avuto [...] cui le armi dei Rospigliosi, unite a quelle degli Odescalchi, sono sostenute da due vittorie alate i cui tratti un soffitto in palazzo Rospigliosi Pallavicini ed alcune aggiunte, in Per Carla Guglielmi.Scritti di allievi, Roma 1989, pp. 125-127; Id ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] Mantova, dove gli fu commissionata una medaglia con il ritratto di Ferdinando Carlo Gonzaga recante sul verso l'emblema del duca con il Sole e collocata quella, non datata, dedicata a Livio Odescalchi. Una medaglia firmata dal D. celebrava, nel ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] peraltro oggi impossibile, data l'inaccessibilità dell'archivio Odescalchi.
Se l'intervento del B. si limitò per dell'altare con l'Assunta (nella stessa chiesa) che era stato donato da Carlo Fontana. Ultima opera, a Roma, è la chiesa del Bambin Gesù ( ...
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FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] , nel 1835, l'Iconografia romana, in cui furono effigiati tra gli altri Carlo Fea (Calabi, 1958, tav. XXII), i cardinali Vincenzo Macchi e Tommaso Weld, il principe Pietro Odescalchi, il senatore romano Domenico Orsini e il marchese Ottavio Paolo del ...
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BOTTARELLI, Carlo
Marcello Terenzi
Visse a Brescia nella seconda metà del sec. XVII; mancano notizie intorno alla sua vita, ma per le sue opere note può esser posto fra i maggiori armaioli e cesellatori [...] 26.145.152) con impugnatura di avorio scolpito a cariatide. Alla Galleria nazionale di Roma (raccolta odescalchi), una batteria a focile è segnata "Carlo Bottarelli", ma probabilmente la firma è apocrifa come già per una seconda pistola in coppia con ...
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