BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] Bellingeri, Bellisoni, Bia, Crivelli, Erba, Erbona, Litta Odescalchi, Pecorari, Serbelloni: dipinti. Novara: dipinti non specificati ( senso internazionale - specie per il diretto contatto con Carlo Carlone -, mantiene una sua linea regionale, e non ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] al Casati, dell'estate del 1758 (Rossi, pp. 414-416): Carlo Emanuele III fece sapere al G. che non desiderava la pubblicazione e tenuta dagli Arcadi per l'acclamazione di sua eccellenza Donna Odescalchi Chigi (Roma 1768, p. 61; poi ripubblicate dal G ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] , memore della pittura di primo Seicento; tali dipinti erano destinati ai seminari promossi dal cardinale Erba Odescalchi, come il S. Carlo adorante il Crocifisso, noto in più versioni: una conservata presso il seminario arcivescovile di Venegono ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] romano, poco più tardi creato cardinale da Innocenzo XI Odescalchi (settembre 1681). La dedica al Pamphili è del libraio 'autore e dell'opera, di ben due religiosi delle Scuole pie, Carlo di S. Antonio da Padova e Antonio di S. Giovanni Battista da ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] scuole infantili di carità furono alimentati da una circolare (10 ag. 1837) in cui il cardinal vicario di Roma C. Odescalchi rendeva noto il divieto del S. Uffizio di introdurre nello Stato pontificio gli asili aportiani in quanto non conformi ai ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] cardinali Cibo e Rospigliosi, ma quando il cardinale Altieri propose la candidatura del C. in opposizione a quella prevalente dell'Odescalchi era ormai troppo tardi. Nello scrutinio decisivo (21 sett. 1676) il C. riportò solo due voti, confusi tra i ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] in Ratisbona il 13 novembre del 1476, venne confermato da Carlo V nel 1532, almeno per i rami ferraresi e come mostra il cenno all'attività inquisitoriale, in quelle zone, di Paolo Odescalchi (Commentarius, p. 269).Da qui, "ex tuo, quod mihi abs ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] e da Vittoria dei principi Odescalchi.
Il padre Francesco (1796-1857) fu gonfaloniere di Perugia, membro del Consiglio provinciale, presidente della locale accademia del disegno, ciambellano alla corte di Lucca. Nella sua veste di amministratore ...
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CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] nel 1672 ed era imparentata con gli Odescalchi: un cugino del C., Carlo Stefano, venne fatto cardinale nel 1686, da papa Innocenzo XI, che per l'appunto era un Odescalchi. Entrato giovanissimo nella Compagnia di Gesù il 19 ott. 1655 a Chieri, chiese ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] con vari strumenti», assieme a Giacomo Carissimi, Luigi Rossi, Carlo Caprioli ed altri.
Dopo il 1700, anno di morte , Roma 2002 A, pp. 270, 287; Id., Il principe Livio Odescalchi e l’oratorio ‘politico’, in L’oratorio musicale italiano e i suoi ...
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