FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] che commemorano la concessione di privilegi già da parte di Carlo Magno e di papa Adriano II (867-872), fatto di Federico II, che nel 1249 ne investì della signoria Oberto Pallavicino. Questa fase si concluse, al momento del crollo svevo, con la ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] dei Lombardi, le aspirazioni costituzionali dei liberali piemontesi e le confuse quanto ambigue ambizioni di Carlo Alberto, il D. fu da uno di questi nobili, Giorgio Pallavicino Trivulzio, aggregato alla setta dei federati i cui capi (G. Pecchio e F ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] ma è certo che il C. lo conobbe attraverso i comuni amici Carlo Maria Maggi e Francesco de Lemene.
Le Sylvae furono ristampate più volte ( poetica che dal Del bene (1644) dello Sforza Pallavicino, attraverso Il buon gusto (1696) dell'Ettorri, ...
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TRAMELLO, Alessio
Francesca Mattei
‒ Nacque da Fredenzio probabilmente prima del 1470 (Adorni, 1998, p. 20). Per la città di origine sussistono diverse opzioni: dalla più attendibile Piacenza, dove [...] venne ospitato nell’ottobre del 1494 il re di Francia Carlo VIII. Il progetto, datato al 1480, è attribuito su avanzate solo su base stilistica, riguardano il cortile di palazzo Pallavicino a Cortemaggiore, organizzato su un doppio loggiato (p. 143), ...
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SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] 1990, p. 122; G. Rotondi Terminiello, in Il Palazzo Durazzo Pallavicini, Bologna 1995, pp. 295 s., n. 154; P. Boccardo 315 s.; G. Bora, Milano nell’età di Lomazzo e San Carlo: riaffermazione e difficoltà di sopravvivenza di una cultura, in Rabisch. Il ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] la sua esperienza e preparazione militare, nel 1838 re Carlo Alberto lo incaricava di insegnare artiglieria e arte militare Il Piemonte nel 1850-'51-'52. Lett. di V. Gioberti a G. Pallavicino, Milano 1875; V. E. Dabormida, V. Gioberti e il generale D ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] Pepe in Lombardia e inviata dal ministero costituzionale di Carlo Troya a supporto della guerra antiaustriaca. Ma la con molti esuli italiani come Giuseppe Montanelli, Giorgio Pallavicino, Giuseppe Ferrari, Vincenzo Gioberti e Guglielmo Pepe. Nel ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] "Garibaldi o la legge?"; Una pagina di storia dedicata al cav. Celestino Bianchi deputato e al marchese Giorgio Pallavicino Trivulzio senatore, Torino 1862) tentò di scagionare il Rattazzi da ogni responsabilità, che addossava ancora all'azione del ...
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SANVITALE, Francesca
Monica Venturini
– Nacque a Milano il 17 maggio del 1928 da genitori emiliani. Figlia illegittima di un ufficiale di carriera, Tommaso Zanelli, e di Maria Sanvitale, appartenente [...] trascorrendo le estati a Busseto nella villa dei Pallavicino. Ebbe un’infanzia difficile, costretta a nascondersi .
Conobbe e divenne amica in quegli anni di Luigi Baldacci, Carlo Cattaneo, Giorgio Luti e Giuseppe Lisi, figlio dello scrittore Nicola. ...
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NEGRI, Cristoforo
Marco Maggioli
NEGRI, Cristoforo. – Nacque a Milano il 13 giugno 1809 da Ferdinando e da Giuseppina Arnaboldi, di antica famiglia della Brianza.
Ebbe quattro sorelle e due fratelli.
Compì [...] quelli di Francesco Carlini e di Carl Kreil.
Nel 1831 fece tirocinio presso l’avvocato Carlo Barocci; nel 1832 fu nominato e rendiconti, Roma 1882 pp. 23-27; Le memorie di Giorgio Pallavicino. Considerazioni …, Torino 1882; C. N. a Gaetano Casati, in ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...