ZATTI, Carlo
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 24 settembre 1809, da Biagio, dottore in legge, e da Maria Soliani (Brescello, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1808-59, n. 118). [...] allegoriche, Morfeo, il Silenzio, Cinzia, la Notte, l’Onore che incorona la Storia e la Poesia (cartone a Busseto, Villa Pallavicino) tutti a encausto, Venere e Amore a tempera, ecc., inserì un medaglione con Amore e Imene che accendono le faci alla ...
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TRAVERSO, Nicolò Stefano
Daniele Sanguineti
‒ Nacque a Genova il 29 gennaio 1745 da Antonio Maria e fu battezzato nella chiesa di S. Agnese il 1° febbraio (Alizeri, 1865, p. 165; Montaldo Spigno, 1984, [...] del Rimedio a Genova, su disegno dell’architetto Carlo Barabino, fu uno degli ultimi lavori in Cinisello Balsamo 2003, pp. 249 s.; C. Olcese Spingardi, in Il Palazzo Pallavicino e le sue raccolte, a cura di P. Boccardo - A. Orlando, Torino ...
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SAULI, Antonio Maria
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1543 da Ottaviano e da Maria Giustiniani (L'Archivio della famiglia Sauli di Genova, 2020). La sua famiglia aveva assunto cospicui impegni [...] dell’arcivescovo di Genova (in quel momento Cipriano Pallavicino), con obbligo però di ricevere prima gli ordini sacri stampare delle regole esemplate su quelle milanesi di Carlo Borromeo. Nel contempo, favoriva il potenziamento delle ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] a me giudico convenire bene a ragione l'Anagramma Letterale di Carlo Bromato da Erano, mentre Bromato da Erano significa in Greco un Pietro Nores, allora inedita ma già utilizzata dal gesuita Pallavicino; in più luoghi vengono confutati i giudizi di ...
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UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] fortezza di Rivergaro assediata da Ezzelino III da Romano e Uberto Pallavicino, e dopo la resa dei difensori di quel castello (25 si schierò con i cardinali che ritenevano l’influenza di Carlo d’Angiò in Italia eccessiva, appoggiando l’elezione di un ...
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REVELLI, Salvatore
Fulvio Cervini
REVELLI, Salvatore. – Nacque a Taggia il 1° settembre 1816, secondo di quattro fratelli, da Giovanni Battista e da Caterina Arrigo, entrambi contadini (Gallo, 1860, [...] nel 1845 la regina di Sardegna Maria Cristina, vedova di Carlo Felice, gli commissionò per la chiesa di S. Massimo a , in linea con il clima politico del momento: i Pallavicini gli chiesero nel 1848 una statua raffigurante il Risorgimento d’ ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] il F. fu inviato il 22 ag. 1553 a Bruxelles per persuadere Carlo V a non ostacolare la missione.
Il Pole lo raggiunse ora nelle vesti obedienza della Sede apostolica.
Fonti e Bibl.: P. Sforza Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Roma 1966, pp. ...
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RICASOLI RUCELLAI, Orazio
Federica Favino
– Nacque a Firenze il 23 aprile 1604 da Giovan Battista di Giuliano (morto nel 1620) e da Virginia di Orazio Rucellai e di Dianora della Casa (sorella di [...] ospiti abituali di Ricasoli di Vincenzo Viviani, Lorenzo Magalotti e Carlo Dati, tutti assidui accademici del Cimento, ha suscitato l’impressione da Francesco Rombai, Francesco Redi, Sforza Pallavicino, Giovanni Mario Crescimbeni. Il suo carteggio ...
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DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] di Giovanni, ebbe una parte importante nell'indurre l'imperatore Carlo IV a liberare Lucca dal dominio pisano e fu preminente nella il 3 genn. 1398, insieme con Paolo Savelli, Niccolò Pallavicino ed altri, richiese a Iacopo d'Appiano (Appiani), che ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] dei due figli naturali, legittimati l'8 ott. 1649, di Carlo Antonio (1604-82, marito della sterile Giulia Odescalchi, cugina di dell'animo (Lugano 1765), dell'erudito canonico novarese A. Pallavicino, e le citate Rimm milanes del Balestrieri.
Nel 1768 ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...