ROERO, Ercole Tommaso
Paola Bianchi
– Nacque ad Asti nel 1661 da Tommaso Francesco, marchese di Cortanze, e da Maria Cristina Roero, discendenti da due dei rami in cui si era diviso un illustre gruppo [...] città piemontesi e veedore generale delle milizie sotto il duca Carlo Emanuele I di Savoia, ne aveva acquistate alcune quote II lo nominò comandante in seconda del reggimento del marchese Pallavicino; con lo stesso grado, in quell’anno, ricevette l ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] fossero state concordate, incerto restava il prezzo che Carlo stava accingendosi a pagare per la pace, dato Genova 1799, II, p. 153; IV, p. 96; Inventione di Giulio Pallavicino di scriver tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583-1589), a cura di ...
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NICCOLO da Varallo
Stefania Buganza
NICCOLÒ (Nicolò) da Varallo (Nicholaus de Varalo, Nicolaus de Varalo). – Non si conosce il luogo di nascita di questo maestro vetraio, nato intorno al 1425-30 da [...] L’oro e la porpora. Le arti a Lodi nel tempo del vescovo Pallavicino (1456-1497) (catal., Lodi) Cinisello Balsamo 1998, pp. 67-74, , fu Vescovino, 3, atto del 9 febbraio, segnalato da Carlo Cairati). Per la storia critica di Niccolò da Varallo: U. ...
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PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] Pallavicini – Iolanda (sorella del re di Francia Luigi XI e reggente del Ducato sabaudo) e il figlio Filiberto di Savoia.
Nel gennaio 1475, infatti, con il trattato di Moncalieri Galeazzo Maria si era temporaneamente alleato con Carlo il Temerario ...
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ROBERTI VITTORI (Roberti de' Vittorii, Roberti de' Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti Vittori), Carlo
Marco Albertoni
ROBERTI VITTORI (Roberti de’ Vittorii, Roberti de’ Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti [...] Vittori), Carlo. – Nacque a Roma nel 1605.
Si laureò nel 1632 al Collegio romano, dove fu allievo di Alessandro Gottifredi.
Chiesa, VII, Roma 1793, pp. 177 s.; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII libri cinque, Prato 1839, p. 94 ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] il figlio inviato nel 1613 a Città della Pieve presso A. Pallavicino per migliorare nell'arte del disegno. Nel 1615 viene ricordata anche 1614, sono dedicati a Sigismondo III Vasa e a Carlo Emanuele I di Savoia, e comprendono novantanove tavole con ...
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TORRE
Daniele Sanguineti
‒ Famiglia di intagliatori e scultori in legno attivi a Genova tra il Seicento e il primo Settecento.
Pietro Andrea sr., che nacque da Michelangelo fra il secondo e il terzo [...] Tolentino (Genova, convento di Nostra Signora della Consolazione). Il biografo Carlo Giuseppe Ratti (1769), secondo il quale «poche opere abbiamo in Andrea ricevette un pagamento da Nicolò Agostino Pallavicino per alcuni lavori eseguiti nell’armeria ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] nemici del re Cattolico) avevano fatto da sfondo agli sforzi del Pallavicino e del partito dei "giovani". Il D. era stato Francesco, vescovo di Brugnato, e Gio. Bernardo, carmelitano, Carlo Ottavio e Raffaele, dei quali non si hanno notizie e ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] ) di Therouanne e di Hesdin, partecipazione per la quale Carlo V gli concesse il 1º giugno 1554 una piccola rendita , Bastia 1887, pp. 68 ss., 104 s.; Inventione di Giulio Pallavicino di scriver tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583-1589), a ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] , InscriptionesBononienses infimi aevi, Romae 1769, pp. CXIII-CXIV; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. VIII, Roma 1876, pp. 355, 359; G.Duruy, Le cardinal Carlo Carafa (1519-1561), Paris 1882, pp. 404 s.; P. Pierling ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...