APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] Pallavicini, signore di Castel San Giovanni.
Amante delle arti, nel 1515 l'A. chiamò a Piombino il Sodoma, che dipinse per lui alcune tele. Nel 1520 ottenne da Carlo V la conferma dell'investitura imperiale di Piombino e la concessione di molti ...
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DE FORNARI, Gabriele
Giovanni Nuti
Nacque da Nicolò a Genova nella seconda metà del secolo XV.
Nicolò fu una delle personalità più autorevoli nella Genova mercantile quattrocentesca: tra le tante cariche [...] del Finale, e suo fratello, il cardinale Carlo Domenico.
L'ambasceria partì da Genova probabilmente il s., 138, 292; Genova, Archivio storico del Comune, ms. n. 223: G. Pallavicino, Consigli della Casa di San Giorgio, c. 186; Ibid., ms. n. 285: ...
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BORDONE, Girolamo
Alfredo Cioni
Fu libraio, editore e tipografo in Milano durante gli ultimi anni del sec. XVI e i primi due decenni del successivo. Sebbene non siano ancora stati accertati il luogo [...] tavole incise in rame da Cesare Bassano su disegni di Carlo Antonio Proccaccini. Ma ancor più di questa edizione è celebre ). Vi sono inserite cinquantotto tavole, incise da Leone Pallavicino su disegni di Mauro Rovera detto il Fiamminghino: mostrano ...
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CARLONE, Tommaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giuseppe di Giovanni, della famiglia di artisti oriundi di Rovio presso Lugano, esordì come scultore a Genova a fianco del padre agli inizi del sec. XVII. [...] nel 1606, a Roma, lavorava nel palazzo del "Cardinale Pallavicino alli Cesarini" (A. Bertolotti, Artisti subalpini in Roma…, maggio al 24 ag. 1634, sotto la direzione di Carlo di Castellamonte.
Stando alle fonti superstiti, dovette intercorrere un ...
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TASSARA, Nicolò detto lo Schitta
Daniele Sanguineti
‒ Scultore attivo a Genova Voltri, con notizie dal 1713 al 1725. Nell’ambito della biografia manoscritta dedicata a Giovanni Andrea Torre, Carlo Giuseppe [...] da eccessiva magrezza (Boccone - Nesta, 2010).
La prima notizia disponibile risale al 5 novembre 1713, quando Ignazio Pallavicino, deputato dell’arte dei marmorari, intimò ai consoli di regolarizzare le iscrizioni in matricola di alcuni scultori che ...
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FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] di provenienza bolognese. Anche gli stampatori (Giacomo Monti e Carlo Zenero), che nell'avviso ai lettori scrissero che l' erano già state di Paolo Beni, Daniello Bartoli e Sforza Pallavicino.
Consci di attirarsi le critiche di molti, i due dialoganti ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] Repubblica di Genova dall'anno 1332 in 1528, c.116v; Genova, Archivio storico del Comune, ms. n. 285; G. Pallavicino, Consigli grandi e piccoli, cc. 22, 148v, 160, 196; Genova, Biblioteca Franzoniana, F. Federici, Alberi geneal. delle famiglie di ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] di altri illustri prelati. Ugualmente fu protetto da Pier Francesco Pallavicino, vescovo di Aleria, e fu suo ospite durante un viaggio sapere e nell'arte poetica) il C. ottenne da Carlo V, dietro sua richiesta, che gli fosse concessa la cittadinanza ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] dei capitani della città nel 1536-37. Sicuro è che sposò una Pallavicino, dalla quale ebbe due figli: Nicolò e Giulio. Il giovane C coinvolto negli intricati negoziati finanziari tra l'imperatore Carlo V e le case mercantili e finanziarie genovesi ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] il corpo dei volontari lombardi; poi, quando il re Carlo Alberto chiamò nelle file dell'esercito sabaudo i volontari, furono E. di Castiglione, L. Trotti Bentivoglio e U. Pallavicino).
Dopo aver partecipato alla battaglia di Magenta, il L. decise ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...