FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] di qualsivoglia materia". Come il poco più anziano Giulio Pallavicino, del quale poté utilizzare gli appunti, e il quasi una statua nella cappella di famiglia nella chiesa di S. Carlo.
Delle molte copie parziali delle opere manoscritte del F. si ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] De Sanctis, suo maestro alla Nunziatella, che frequenta insieme con Carlo Pisacane. Nel 1841 il C. è incarcerato a Napoli, presentato agli elettori di Codogno dal marchese Giorgio Pallavicino Trivulzio, è eletto deputato al Parlamento. Annesso ...
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DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] a Chambéry. Qui il D. fu incaricato di incontrare Carlo III, duca di Savoia, nel cui territorio passava la 118v, 294v; Genova, Arch. stor. del Comune, ms. n. 285: G. Pallavicino, Consigli grandi e piccoli, cc. 9v, 13, 46v, 80, 113v; Ibid., ms ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] , di celebrare lui e la sua famiglia: tra di essi si annoveravano G.B. Da Dieci, Tobia Pallavicino, Luca Assarino, Carlo Squarciafico, l'astronomo Giandomenico Cassini. A lui il letterato Michele Giustiniani indirizzò da Roma, il 15 ott. 1645 ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] Corte dei conti, ibid. 1821; Pei signori d. Nicola e d. Carlo Uberti nella i Camera della Gran Corte civile, ibid. 1840; Difesa pel da R. Conforti, durante la prodittatura di G. Pallavicino, in una situazione di gravissimo disavanzo, che egli tentò ...
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PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] infine, intendente del patrimonio particolare e della cassa privata di Carlo Alberto, per conto del quale aveva anche tenuto i primo aiutante di campo del re in sostituzione di Emilio Pallavicino di Priola. Oltre alle simpatie sovrane – era infatti ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] spedizione, l'altra di Guarino, il quale scrisse a Carlo Marsuppini, cancelliere della Repubblica di Firenze, per ottenere la del 1457 egli sposò Lucrezia, nipote del marchese Battista Pallavicino, allora vescovo di Reggio Emilia, dalla quale ebbe ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] attenzione di alcuni fra i più noti personaggi politici europei - da Carlo V al papa al re di Francia - su questa zona.
L cui alcuni personaggi - i conti Rossi, il marchese Ermes Pallavicino, i conti Fieschi di Calestano - imponevano alla popolazione ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] quattro ambasciatori di prestigio: con il G. erano Iacopo Grimaldi, Vincenzo Pallavicino, Francesco Doria Invrea. Di nuovo, all'annuncio sicuro della tregua sottoscritta tra la Francia e Carlo V alla fine del 1537, il G. fu inviato all'imperatore ...
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GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] a Palermo - ove in veste di segretario di G. Pallavicino era stato testimone della spedizione garibaldina che diede luogo ai giudizio abbia fortemente influito il decreto di emancipazione concesso da Carlo Alberto agli ebrei (25 marzo 1848) che il G ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...