CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] piemontese, e, successivamente, da un capitano Marenco per conto di Carlo Alberto. In un incontro a Vigevano il Perrone espose al C tesi, nel carcere, i rapporti tra il C. e il Pallavicino, il quale attribuiva la sua condanna alle deposizioni di lui. ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] chiamando in causa personaggi e governi (Carlo Alberto e la Francia in primo luogo 226, 234, 239, 242, 247, 285, 295, 300, 351-376, 529, e dalle Memorie di G. Pallavicino..., Torino 1895, pp. 247 s., 256 s., 263, 265 s., 288 ss., 295 s., 336, 352, ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] , oltre a legarsi d'amicizia con i figli del maestro, Alessandro e Carlo, l'I. s'invaghì della figlia Carlotta, che sposò il 2 maggio ritorno a Napoli. Fu chiamato dal prodittatore G. Pallavicino alla cattedra di filosofia del diritto e quindi fu ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] del 1826, perché coloro che erano via via votati - Giuseppe Pallavicino, Luigi Brivio, Lorenzo Prinetti, Antonio Negri, Tiberio Confalonieri, Francesco Dal Venne, il podestà in carica Carlo Villa, il giovane Gabrio Casati - chiesero d'essere esclusi ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] dei Lombardi, le aspirazioni costituzionali dei liberali piemontesi e le confuse quanto ambigue ambizioni di Carlo Alberto, il D. fu da uno di questi nobili, Giorgio Pallavicino Trivulzio, aggregato alla setta dei federati i cui capi (G. Pecchio e F ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] la sua esperienza e preparazione militare, nel 1838 re Carlo Alberto lo incaricava di insegnare artiglieria e arte militare Il Piemonte nel 1850-'51-'52. Lett. di V. Gioberti a G. Pallavicino, Milano 1875; V. E. Dabormida, V. Gioberti e il generale D ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] "Garibaldi o la legge?"; Una pagina di storia dedicata al cav. Celestino Bianchi deputato e al marchese Giorgio Pallavicino Trivulzio senatore, Torino 1862) tentò di scagionare il Rattazzi da ogni responsabilità, che addossava ancora all'azione del ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] , ma anche gli ideali politici.
Fece parte, insieme con G. Pallavicino e G. Castillia, della deputazione che si recò il 16 marzo e Piemonte. Nell'aprile l'A. si recò da Carlo Alberto, latore di una mozione di ringraziamento seguita da dodicimila ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] nel 1850-51-52. Lettere di Vincenzo Gioberti e Giorgio Pallavicino (Milano 1875). che riportava alla ribalta le accuse scagliate battaglia fu un esempio della decisione strategica del re Carlo Emanuele, l'altopiano dell'Assietta, situato fra i forti ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] Solo il 25 luglio 1553 otteneva una pensione annua di 600 scudi da Carlo V e nel 1569 un'altra di 400 scudi da Filippo II. di S. Croce. Malgrado avesse avuto tre mogli, Lucrezia Pallavicino, Elena Martinengo e Delia Spinola, quest'ultima sposata nel ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...