MORONE, Girolamo
Giovanni Battista Picotti
Nato a Milano nel 1470, vi attendeva, seguiti a Pavia gli studî di legge, all'avvocatura, quando l'assemblea tenuta alla Rosa, dopo la fuga di Ludovico il [...] paghe agli Svizzeri, ad ottenere la restituzione di Parma e Piacenza, a fare comprendere il duca nella lega di Malines, vantava d'avere provveduto perché, morendo questo, lo stato passasse a Carlo V. Fu tuttavia tenuto prigioniero a Pavia, e poi a ...
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Designazione attribuita dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), diventata da Carlomagno in poi tipica per le assemblee nel Sacro Romano Impero.
Nelle diete si deliberava [...] dell'imperatore, e quella di Ratisbona (805), nella quale Carlo divise l'impero fra i suoi tre figli. Ma le 1886; A. Solmi, Le diete imperiali di Roncaglia e la navig. del Po presso Piacenza, in Arch. stor. per la prov. parm., X (1910); id., Pavia e ...
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. Famiglia milanese. Fra i primi personaggi di essa viene ricordato un Martino, forse conte di terre della Valsassina, che nel 1147 avrebbe partecipato alla seconda crociata e sarebbe stato massacrato [...] d'Absburgo, quando finì la signoria su Milano accordata dai papi a Carlo d'Angiò, e col titolo, un contingente di truppe tedesche: di Filippone Langosco di Pavia e di Alberto Scotto di Piacenza, poté strappare Milano a Matteo Visconti, cui il prozio ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] , e compagno al fratello Lorenzo nel governo di Parma e Piacenza, quindi, per rinuncia di lui, ebbe la diocesi di nel 1553.
Figlio di Bartolomeo, condottiero d'uomini d'arme sotto Carlo V fu Camillo, che entrò fra i domenicani, divenne inquisitore a ...
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MONTMORENCY, Anne de
Rosario Russo
Nato a Chantilly il 12 novembre 1493, ebbe per madrina Anna di Bretagna, moglie di Luigi d'Orléans, futuro re Luigi XII, la quale gli diede il proprio nome. Salì a [...] conquista del ducato di Urbino e per la cessione di Parma e Piacenza al re. Questa politica non fu felice. Pertanto il M. ritornò fosse un fatto compiuto. Ma quando, nell'ottobre del '40, Carlo V cedette a suo figlio Filippo il Milanese che A. aveva ...
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SAGRA di SAN MICHELE (o Sacra di San Michele)
Gino BORGHEZIO
Anna Maria BRIZIO
Abbazia benedettina (detta anche San Michele della Chiusa) che sorge sul M. Pirchiriano (962 m.) nei pressi dell'abitato [...] quale quasi distrutta dai Francesi nel 1629 non risorse più. Carlo Felice la destinò a sepolcreto dei varî membri della Casa lo stesso Nicolò, ben noto, che lasciò opere nelle cattedrali di Piacenza, Ferrara, Verona e in S. Zeno di Verona.
All'epoca ...
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È una speciale disposizione di ultima volontà con la quale chi è istituito erede ha l'obbligo di conservare e restituire in tutto o in parte l'eredità a un'altra persona.
Le più antiche disposizioni del [...] rivelando i suoi difetti. Qualche rimedio opposero Urbano VIII e Carlo Emanuele I; ma i provvedimenti più radicali furono adottati nel e i fedecommessi di famiglia perpetui; a Parma, Piacenza e Guastalla (1820) si lasciò ai nobili piena facoltà ...
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. Famiglia genovese che appare nella storia del sec. XIV, non come famiglia ma come Albergo (v.). Comprendeva esso, in origine, otto famiglie alle quali parecchie altre furono aggiunte con la riforma del [...] Oltremarini, i Cantelli, i Becchignone e gli Scotto, originarî di Piacenza. Ai C. Cantelli appartiene quel Paolo, morto nel 1528, solo a proseguirle nel 1519-20. Tornò ambasciatore ordinario presso Carlo V tra il 1523 e il 1526, cercando di resistere ...
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. Illustre famiglia piacentina che una favolosa tradizione fa discendere da Galvano De Soardi o Sordi, oriundo inglese, liberatore di Costantinopoli dall'assedio dei Saraceni nel 717. E dal serpente (anguis) [...] la critica recente (cfr. R. Massignan, Il primo duca di Parma e Piacenza e la congiura del 1547, in Arch. stor. per le prov. parmensi, diplomazia e nelle lettere: così monsignor Lodovico, il conte Carlo ed altri. Nel sec. XIX, G. Battista, cultore ...
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Consorzî agrarî. - Un antico precedente dei c. a. si ravvisa nei monti granitici frumentarî o nummarî sardi, sorti nell'isola nel XV sec. principalmente per iniziativa di sacerdoti e diretti a combattere [...] , specialmente nello Stato Pontificio, e dei monti nummarî di Carlo Emanuele III di Savoia. Un altro precedente dei c. a varie denominazioni, si costituì il 10 aprile 1892 a Piacenza la Federazione nazionale consorzî agrarî a opera principalmente di ...
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scalabriniano
s. m. – Denominazione degli appartenenti a una congregazione missionaria (Missionarî di s. Carlo per gli Italiani emigrati) fondata negli ultimi decennî dell’Ottocento dai padri D. Montese e G. Molinari a Piacenza, sotto gli...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...