FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] concessioni. Una di esse consisteva nell'accettare l'assegnazione al primogenito di Elisabetta Farnese, don Carlo, dei Ducati di Parma e Piacenza già promessigli a Siviglia e nell'acconsentire all'ingresso di 6.000 soldati spagnoli nelle fortezze ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] causati dal lavoro paterno, compì gli studi dapprima a Piacenza, presso i fratelli delle Scuole cristiane, quindi a ginnasio "Gioberti" e infine a Modena nel collegio "S. Carlo". Iscrittosi nel 1907 alla facoltà di ingegneria dell'ateneo modenese, ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] . 1861) da Giovanni Visone, "intendente generale di Piacenza, che seppe agire con maggior tatto, facendo tesoro in particolare pp. 7, 9 s., 14, 18, 21, 24, 43; G.Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzione del 1848 a Parma, in Rass. stor. del Risorg., ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] decisione, le direttive di Ferdinando III, suocero di Carlo Alberto, appoggiando il diritto del Carignano alla successione. Assieme nel 1831, quando le insurrezioni di Modena, Parma e Piacenza e delle Romagne raggiunsero i confini del granducato. Di ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] guerra, sfavorevole per l'Austria.
Nell'ultima infelice guerra di Carlo VI contro i Turchi (1737-1739) il B. partecipò alla irlandesi nelle armate austriache.
Dopo la vittoria di Piacenza il Liechtenstein chiese di essere esonerato dal comando per ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] 29 giugno passò nel Delfinato e di là in Provenza presso Carlo II, padre della sua promessa sposa.
Guglielmo VII, sempre alla spedizione che tolse ad Alberto Scotti il dominio di Piacenza e di Bobbio, funse da arbitro nella controversia fra ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] , ai quali si aggiunsero poi il castello di Cotignola, con diploma di Carlo V del 29 ott. 1528, e il castello di San Colombano, il del 1527, prese contatto con i guelfi di Piacenza, tramite il fratello Pierfrancesco, per crearsi appoggi personali ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] allorché, scoppiata la guerra tra il duca e Carlo Malatesta da un lato, Francesco e Alessandro Visconti e schierò per questi ultimi. Fu per questo che, dopo l'occupazione di Piacenza da parte delle milizie milanesi, il B. si indusse a troncare i ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] imperiali, Lodovico da Lodrone e Bartolomeo Gattinara, che si recavano a prendere possesso di Parma e Piacenza in nome di Carlo V, benché provvisti di un salvacondotto della Repubblica furono assaliti e depredati a Barga, nella Garfagnana fiorentina ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] trattato di Aix del gennaio 1265 consentirono all'esercito di Carlo d'Angiò il libero transito in Lombardia.
La parte svolta il D. avesse assoldato alcuni sicari per uccidere a Piacenza il suo avversario (cfr. sulle differenti versioni la Prefazione ...
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scalabriniano
s. m. – Denominazione degli appartenenti a una congregazione missionaria (Missionarî di s. Carlo per gli Italiani emigrati) fondata negli ultimi decennî dell’Ottocento dai padri D. Montese e G. Molinari a Piacenza, sotto gli...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...