ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] (Mons. Achille Ratti, S.A. A. e S. Carlo, in S. Carlo Borromeonel terzo centenario, cfr., p. 29). Dal carteggio sappiamo 1579, op. cit., p. 265).
Nel maggio 1571 venne destinato a Piacenza, preposito della nuova casa di S. Vincenzo, che l'11 di quello ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] lo accompagnò in Italia. Il 10 ag. 1542 transitava per Piacenza, diretto a Roma, in compagnia del domenicano senese. Di circolo eterodosso composto da nobili veneziani (Agostino Tiepolo, Carlo Corner, Marcantonio Canal, Bernardino Loredan e altri). ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] eletto consigliere e cappellano di Roberto, re di Napoli, e di suo figlio Carlo. A Napoli A. rimase sino alla morte, avvenuta il 2 apr. 1328 et potentiarum eius, edito a cura di Agostino da Piacenza, "per Ioannem de Benedictis", Bononiae anno 1503; 2 ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] della volta della cappella di S. Martino nel duomo di Piacenza.
Tra il 1613 e il 1616 i Fiamminghini decorarono la 1965), 2, pp. 99-102; M. Rosci-A. M. Brizio, I quadroni di s. Carlo del duomo di Milano, Milano 1965, pp. 26, 66, 68, 72, 74, 90; A. ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] interesse per le dispute sulla grazia e per la Chiesa dell'età patristica ebbe un fratello dell'A. anch'egli domenicano, Carlo Agostino, che tradusse I mille versi latini di S. Prospero d'Aquitania contro i Semipelagiani, Venezia 1753, e I due libri ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] ci fuggono come serpenti" (Simoni, p. 19). Le trattative di Carlo V a Bruxelles, dove il L. era giunto il 22 dicembre, loro scritti, riforma del clero, questione del concilio e di Piacenza) si riuscì a ottenere un accordo. Il L. lasciò Bruxelles ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] di salvaguardare i diritti della S. Sede su Parma e Piacenza. Il C. comunque aveva dato ottima prova, e in Piemonte;165, fasc. 4-6: Istruzioni per la missione al campo di Carlo Alberto nell'aprile 1848. Varie lettere del C. a Pio IXsono in Arch. ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] fornì il materiale per La religione primitiva in Sardegna (Piacenza 1912), un lavoro, come è precisato nell’introduzione Studi e materiali di storia delle religioni (SMSR), fondata con Carlo Formichi e Giuseppe Tucci nel 1925 – e la prosecuzione delle ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] III nominò lo Sfondrati e il C. legati a latere rispettivamente a Carlo V e a Francesco I. Morto frattanto quest'ultimo e succedutogli Enrico 1547, di Pier Luigi Farnese e dall'occupazione di Piacenza da parte di Ferrante Gonzaga. Il C., facendosi ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] sia l'abrogazione delle leggi francesi introdotte dal suo inviato speciale Moreau de St. Méry nei ducati di Parma e Piacenza, sia la revoca del provvedimento di annessione ad essi della contea vescovile delle Corti di Monchio, in difesa della quale ...
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scalabriniano
s. m. – Denominazione degli appartenenti a una congregazione missionaria (Missionarî di s. Carlo per gli Italiani emigrati) fondata negli ultimi decennî dell’Ottocento dai padri D. Montese e G. Molinari a Piacenza, sotto gli...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...