Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I teatri delle macchine
Vittorio Marchis
L’idea del teatro
Nel 1544 Giulio Camillo (1480 ca.-1544), filosofo e umanista, maestro di retorica e di alchimia, cresciuto tra gli accoliti di Pietro Bembo, [...] furono pubblicate a Parigi nel 1588.
Agostino Ramelli, nato a Ponte Tresa nel 1531, fu ingegnere militare di origini svizzere, il per la trattura, come quella inventata in più versioni da Carlo Fogliarino tra il 1719 e il 1735, avrebbero permesso di ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] modo di incontrare a Braysur-Somme il re di Francia Carlo VI, ma sulla via dei ritorno venne preso in . 77, 81, 83, 86, 88, 90; Appendix ad Orationes Pii II Pont. Max. opuscola quaedam, in Pio II. Orationes politicae et ecclesiasticae, a cura di ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] esiste più. Ridusse inoltre il fabbricato della Dogana e il ponte sul fiume Velino a uso di quartiere dei soldati, erigendo fino al 1822, venne riattivato nel 1827 su suggerimento di Carlo Fea, come da pianta riveduta nel 1829 da Valadier stesso, ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] agli allestimenti per gli apparati viari eretti durante l’ingresso in città di Carlo V, che gli valsero gli elogi dell’Aretino (Vasari, 1568, III gli interventi da lui esperiti sui ponti del Mugnone e a Ponte a Cappiano, nonché sulla manutenzione ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] di ponti e strade nella provincia dell’Aquila, avendo già deciso per lui un futuro da uomo di scienza, nell’ottobre del 1829 Alfonso La Marmora, in Piemonte risorgimentale. Studi in onore di Carlo Pischedda…, Torino 1988, pp. 233-242; U. Levra, Fare ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] , ed ebbero due figli, Ada e Joe, che fu padre di Carlo e Nello Rosselli. Il 16 giugno 1867 Ernesto Nathan sposò Virginia Mieli, La costruzione di numerose opere pubbliche (palazzi, monumenti, ponti, piazze, strade, sistemi di fognatura), alcune delle ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] 'edilizia civile dei migliori allievi di Bernini, tra cui Carlo Fontana, Matthia De' Rossi e Nicodemus Tessin. Le stesse morte come tecnico comunale: aveva lavorato, infatti, al restauro dei ponti Maggiore, S. Spirito (ora Cartaro) e Ss. Filippo e ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] distrutta Rosate, passato il Ticino e fatti distruggere i due ponti costruiti dai Milanesi, l'imperatore si accampò, a dire di in feudo di Chieri fatta dal vescovo di Torino Carlo, rinnovata qui dal vescovo stesso alla presenza dell'arcivescovo ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] ". Ed è per loro più temibile della Porta il re di Svezia Carlo XII, terribile più dell'Infedele col suo "furore" non guidato dalla fortezza di Marano, si occupa del "ristauro" di ponti, della "preservatione della strada della Levada", della " ...
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Architettura e condizione femminile
Margherita Petranzan
Una reale innovazione?
In questo inizio di secolo, momento storico governato da trasformazioni continue e inquietanti, sia all’interno delle [...] ), architetto dal 1951, formatasi presso lo studio di Giò Ponti e di Marco Zanuso, con cui ha lungamente collaborato. Nel 2006.
«Anfione e Zeto», 2006, 18, n. monografico: Giancarlo De Carlo. Il nuovo Blue moon al Lido di Venezia, 2002.
V. Gregotti, ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...