GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] 'edilizia civile dei migliori allievi di Bernini, tra cui Carlo Fontana, Matthia De' Rossi e Nicodemus Tessin. Le stesse morte come tecnico comunale: aveva lavorato, infatti, al restauro dei ponti Maggiore, S. Spirito (ora Cartaro) e Ss. Filippo e ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] insegnò prospettiva presso la scuola d'ingegneria delle strade e dei ponti dell'Università di Varsavia e fra il 1851 e il 1858 . Lazzaro (distrutto); nel 1841-49 la chiesa di S. Carlo Borromeo; nel 1844-45 la stazione della ferrovia Varsavia-Vienna ( ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] Orciano la scultura Sole deposto (1985-86, pietra di Trani, ripr. in Giò Ponti. Luoghi scolpiti tra realtà e utopia, 1990, p. 71) e ne studiò Comune di Sestri Levante come monumento alla memoria di Carlo Bo, e in aprile, primo fra gli artisti ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] occasione della visita a Firenze del fratello, l’arciduca Carlo d’Austria.
In tale spettacolo si mescolavano – senza a lavorare insieme in occasione dei restauri del corridoio vasariano e del Ponte Vecchio (Lamberini, 1980, p. 154, n. 4).
Anche ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] coscienza dei valori dell'architettura italiana: sincera edilizia significa, per Ponti, vera architettura" (G. Ciucci, Lo stile di A. G. Michelucci, A. L., M. Ridolfi, I. Gardella, G. De Carlo, C. Aymonino, A. Rossi, Roma 2000, passim; L. Rivalta, A. ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] S. Antonio per i cappuccini di Peschiera, la Resurrezione di Cristo a Ponti sul Mincio, opere perdute).
Nel 1636 il G. è attestato a pittore è la pala con Madonna con Bambino e i ss. Carlo e Antonio Abate, oggi in S. Lorenzo a Bagolino, in provincia ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] come il Federici ritenne che il C. non fosse imparentato con Carlo Cartari di Orvieto, né con Giulivo, Muzio e Flaminio Cartari serie di ventisei stampe senza frontespizio con vedute, rovine, ponti di Roma, con una vignetta con lo stemma del ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] della direzione dell'orto.
Il G. prese anche attivamente parte alla vita politica di Palermo. Nel 1855 fu nominato ispettore di Ponti e Strade, incarico che lo portò a scrivere la Memoria del 1860, nella quale espresse la necessità di dotare di una ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Antonio Niccolini nel disegno della nuova facciata del teatro S. Carlo di Napoli, opera «decisamente fiorentina (e francese)» (Middleton non privi di suggestione con «precipizi e percorsi a ponte, stretti e non balaustrati» (ibid.). Lungo il ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] e intagliatori. Ne è esempio il trittichetto già in collezione De Carlo (Semenzato, 11 giugno 2003, n. 7), dove l'Annunciazione Cento (30 nov. 1391); preposto all'Ufficio delle strade, ponti e acque di Bologna (1393); "camarlenghus dominorum de Monte" ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...