MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] in Francia, che nei confronti del M. manifestava non poca diffidenza.
Il gesto aveva l'intento evidente di non tagliare i ponti con Genova, ma l'incontro non fu particolarmente felice e terminò con un vivace alterco. Gli inquisitori di Genova non ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] coscienza dei valori dell'architettura italiana: sincera edilizia significa, per Ponti, vera architettura" (G. Ciucci, Lo stile di A. G. Michelucci, A. L., M. Ridolfi, I. Gardella, G. De Carlo, C. Aymonino, A. Rossi, Roma 2000, passim; L. Rivalta, A. ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] avesse ottenuto la pacifica occupazione della città e dei ponti sull'Adige.
Privo di ordini precisi, senza alternative condanna senza appello del F. pesa come un macigno il giudizio di Carlo Botta: "Uomo amatore della sua patria, e di sana mente, ma ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] Mauro e dava una rendita annua di 2.000 fiorini. Nel 1294 Carlo II d'Angiò avrebbe investito il C. - insieme con due suoi Il 7 maggio, con il fratello Sciarra, scortò Enrico attraverso ponte Milvio, e da allora egli fu ai servizi dell'imperatore ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] S. Antonio per i cappuccini di Peschiera, la Resurrezione di Cristo a Ponti sul Mincio, opere perdute).
Nel 1636 il G. è attestato a pittore è la pala con Madonna con Bambino e i ss. Carlo e Antonio Abate, oggi in S. Lorenzo a Bagolino, in provincia ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] come il Federici ritenne che il C. non fosse imparentato con Carlo Cartari di Orvieto, né con Giulivo, Muzio e Flaminio Cartari serie di ventisei stampe senza frontespizio con vedute, rovine, ponti di Roma, con una vignetta con lo stemma del ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] della direzione dell'orto.
Il G. prese anche attivamente parte alla vita politica di Palermo. Nel 1855 fu nominato ispettore di Ponti e Strade, incarico che lo portò a scrivere la Memoria del 1860, nella quale espresse la necessità di dotare di una ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] attori di prosa, Andreina Pagnani ed E. Calindri, seguita da Carlo non farlo - sui modi di Giove in doppiopetto, con e alle stampe di B. Pinelli, la commedia gettava un ponte tra la Roma papalina e la Roma contemporanea. Replicata nella capitale ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Antonio Niccolini nel disegno della nuova facciata del teatro S. Carlo di Napoli, opera «decisamente fiorentina (e francese)» (Middleton non privi di suggestione con «precipizi e percorsi a ponte, stretti e non balaustrati» (ibid.). Lungo il ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] e intagliatori. Ne è esempio il trittichetto già in collezione De Carlo (Semenzato, 11 giugno 2003, n. 7), dove l'Annunciazione Cento (30 nov. 1391); preposto all'Ufficio delle strade, ponti e acque di Bologna (1393); "camarlenghus dominorum de Monte" ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...