CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] Genova, Sala B. Senarega, f. 1086) s'indicano i ponti da costruire o riparare e le varianti da apportare al tracciato di Genova del 12 maggio 1856 èfirmato da lui, dall'architetto Carlo Cecchi e dal capo d'opera Angelo Descalzi (Coll. top. ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] di evitare inondazioni e fenomeni di corrosione, e progetti di ponti sia in legno sia in cotto sul territorio di Carignano ( 1984, pp. 726-732; Arte di corte a Torino da Carlo Emanuele III a Carlo Felice, a cura di G. Romano, Torino 1987, pp. 67 ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] Torino, mons. L. Fransoni, e colla protezione di Carlo Alberto, nel 1833 diede il via anche a questa iniziativa oeuvres suivies d'une notice sur S. Pellico, Paris 1869; V. P. Ponti, Lett. ined. di A. de Lamartine alla marchesa di Barolo, Torino 1926; ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] le sette chiese; mentre altre incisioni con obelischi, colonne, ponti e vari scorci di Roma si datano al tempo del giubileo anno la veduta dell'interno di S. Pietro con la canonizzazione di Carlo Borromeo e, a distanza di due, i disegni per le trenta ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] e 1968, con presentazioni di Cesare Brandi e Giulio Carlo Argan), dove figuravano accanto ad alcune ‘finte sculture’ Lux, Pino P. (1935-1968) (catal.), Milano 1987; Pino P.: ponti sull’acqua (catal., galleria L’Attico), con testi di A. Bonito Oliva, ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] le opere compiute dal G., il macello dei bovini al ponte della Maddalena (perduto); mentre il re Ferdinando II, dopo neoclassico napoletano, architetto di corte e scenografo del teatro S. Carlo - conferma, ancora una volta, il prestigio di cui il ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] presentati a mons. Giordani come deputazione del popolo perugino, tranne Carlo Bruschi a cui fu affidato il comando di piazza. La provinciale e la costruzione e manutenzione di strade, ponti e ferrovie. Fu inoltre consigliere comunale di Perugia ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] ottica il conte Bogino, ministro per la Sardegna di Carlo Emanuele III dal 1759 al 1773, era perciò particolarmente altre iniziative: i Monti di soccorso e l'Azienda delle strade e dei ponti, in cui il C. ebbe un ruolo essenziale. Il C. ebbe una ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] popolosa e fatiscente area compresa tra le chiese di S. Carlo al Corso, S. Girolamo e S. Rocco. Il (palazzo Valdambrini); L'Università di Roma, Roma 1927, p. 46; E. Ponti, Come sorse e come scompare il quartiere attorno al mausoleo di Augusto, in ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] porte e delle strutture d'accesso, fra cui i ponti levatoi, nella buona manutenzione dei fossati e degli spazi Bibl.: Lettere di G. da Padova. Per le nozze nobilissime del conte Carlo d'Ayala Codoy con la contessina Paolina Giusti, a cura di G. ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...