AFAN DE RIVERA, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Gaeta il 12 ott. 1779 da Emanuele dei marchesi di Villanueva de las Torres, governatore di Pantelleria, e da Gaetana dell'Isola. Entrato nel 1801 nel corpo [...] che stampò le Riflessioni sull'opera del Maggiore Cav. Don Carlo A. da R. che ha per titolo .... (Napoli fino a Tiriolo, e la costruzione, da lui ideata, dei due primi ponti pensili, a catene di ferro, in Italia, sul Garigliano e sul Calore. ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Benedetto
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 giugno 1578, secondogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo.
La famiglia, allora, era all'apice della ricchezza [...] Il D. poté assicurarsi la ritirata solo tagliando i ponti sopra i canali delle saline di Muggia, e sacrificando recondite. Parigi 1677, III, p. 383; G. Rua, Poeti della corte di Carlo Emanuele I di Savoia, Torino 1899, p. 208; A. Medin, La storia ...
Leggi Tutto
CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] ponti e strade, e l'anno dopo, il 31giugno, intendente dell'Azienda generale degli Interni. Salito al trono Carlo il primo segretario degli Interni, conte de l'Escarène, presentava a Carlo Alberto una memoria sui progetti daziari (Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato a Pavia il 27 luglio 1842, ultimogenito di Carlo e di Adelaide Bono, trascinato dal patriottico clima familiare, alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, [...] , tra le cui file partecipò nel 1866,alla terza guerra d'indipendenza, col grado di capitano e mansioni di genio sui ponti del Po.
Nel 1867, venuto a conoscenza di progetti di spedizione garibaldina nello Stato pontificio, si pose in aspettativa e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] 1369, quando la città dovette somministrare una grossa cifra all'imperatore Carlo IV per l'aìuto prestatole a liberarsi dal dominio di Pisa fece parte di quell'ufficio che per aver la cura dei ponti era detto dei Pontmari, mentre nel 1383 fu uno degli ...
Leggi Tutto
BELLIAZZI, Raffaele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 9 dic. 1835. Si dedicò, da giovane, al mestiere paterno, la modellazione di elementi decorativi architettonici, ma da questa attività puramente [...] , per esempio, nel rilievo raffigurante Re Umberto tra i collerosi di Napoli (1884) in via dei Ponti Rossi (la Conocchia) a Napoli e nella statua di Carlo III (1888) per la facciata del palazzo reale napoletano. Talvolta, tuttavia, al suo connaturato ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Cristoforo
Augusta Bubani
Architetto di Parma. Dal 1641 al 1683 circa prestava la sua opera al Comune di Parma come perito dell'Ufficio dei Cavamenti, pur tra ripensamenti e suppliche a Ranuccio [...] lavori di tutta la rete stradale e fluviale della provincia, ponti compresi, delimitandone i confini e disegnandone le mappe (ne dal 1658 al 1670, per i carmelitani scalzi, insieme con Carlo Magnani, costruì la chiesa di S. Maria Bianca demolita nel ...
Leggi Tutto
anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...