PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] ispirazione organica, vicine alle sperimentazioni di Carlo Mollino e Gio Ponti, per passare poi all’elaborazione di dell’architettura, nonostante l’attenzione posta sul suo lavoro da Ponti, dai critici Pierre Restany e Crispolti e le numerose ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] - nella convinzione quivi fosse riparato quel conte Girolamo Della Torre che avrebbe suggerito a Carlo VI l'aggravio -, il D. non s'accontentò d'alzare i ponti e sbarrare le porte, ma non esitò a ricorrere al cannone. E gli improvvisati assalitori ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] concorso nazionale, in due gradi, per la ricostruzione del teatro Carlo Felice a Genova, che ottenne il terzo premio (1949-1950, moderna in Italia, Milano 1941, pp. 105 s., 333-343; G.Ponti, Lo stile di D., in Stile, febbraio 1943, pp. 10-20; ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] Stato, ottenendo anche la direzione generale del Dipartimento dei ponti, acque e strade, servizio al quale il governo Lettera del conte G. P. con note d’altro autore al signor Carlo Botta, Modena 1826.
Fonti e Bibl.: Le carte di Giovanni Paradisi sono ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] completato tra il '32 e il '34, e della costruzione del ponte in ferro sul Garigliano realizzato tra il '28 e il '32.
in un giudizio (riportato dal Niccolini) espresso nel 1854 da Carlo Troya: "Trovò le finanze oberate: pagò con esattezza i pesi ...
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MALESCI, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Portici, presso Napoli, il 12 maggio 1774 da Lucrezia De Fazio e da Tommaso, "agronomo de' reali giardini" (Sasso, p. 169), verosimilmente della reggia realizzata [...] . Alisio, Napoli nell'Ottocento, Napoli 1992, p. 9; A. Di Biasio, Ingegneri e territorio nel Regno di Napoli 1800-1860. Carlo Afan De Rivera e il corpo di ponti e strade, Latina 1993, pp. 135 s.; Id., Il passo del Garigliano nella storia d'Italia. Il ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] del successo; di Signorinette di L. Zampa, dove figura accanto a Carla Del Poggio, o ancora di Quarta pagina di M. Manzari, con Già da tempo aveva proposto alcuni copioni al produttore C. Ponti, tra cui un progetto intitolato Home sweet home, sul ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] e architetti di Milano – assunse l’assessorato ai Lavori pubblici nella nuova amministrazione liberale guidata da Ettore Ponti, circondatosi di tecnici legati al mondo produttivo, e nella quale Saldini era assessore al Piano regolatore. Ponzio ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] i 840 fu direttore musicale degli spettacoli al teatro S. Carlo e in questo teatro fece eseguire le cantate Manfredi, trovatore per la ricorrenza della festa della Madonna dei tre ponti, sono forse le migliori composizioni fra la tanta produzione ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] conclusa, con la disfatta di Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto. Il generale Chrzanowski gli confermava che ogni tentativo era una chiesa, della scuola, del poligono di tiro, di ponti, ecc.) a quello topografico e geografico (rilievi dei confini ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...