. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] al di fuori, nell'amministrazione e nella vita della città portava il fasto, le feste, la cultura. Superba la costruzione anni così intenso. D'altra parte la calata in Italia di Carlo VIII aveva sconvolto tutto quel piano di alleanze e contro-alleanze ...
Leggi Tutto
TODI (A. T., 24-25-26)
Marina EMILIANI SALINARI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Carlo PIETRANGELI
Giovanni COLASANTI
Antichissimo centro umbro nella provincia di [...] Via Pianciani, Corso Cavour, con direzione E.-O., conduce da porta Romana a Piazza V. Emanuele, centro della città, sulla quale alcune casette, qualche chiesa (S. Ilario ora intitolata a S. Carlo, S. Salvatore, S. Maria in Camuccia), la fontana detta ...
Leggi Tutto
INFIORESCENZA (fr. inflorescence; sp. inflorescencia; ted. Blütenstand; ingl. inflorescence)
Carlo Avetta
I fiori delle Antofite o Fanerogame solo eccezionalmente sono isolati; per lo più sono invece [...] concavo (Dorstenia), il ricettacolo nel più dei casi (Composte) si dilata in forma di piattello, anche molto grande (Girasole), che porta superiormente i fiori e al disotto l'involucro di brattee varie per numero, forma e dimensioni: e in questo caso ...
Leggi Tutto
Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del Doubs, capitale dell'antica provincia della Franca Contea, degna di nota per la sua posizione, per il suo splendido passato e per la sua importanza [...] militari, costruiti in età medievale e moderna, sussistono due torri del'400; la porta Rivotte, opera del Vauban (le torri che la fiancheggiano furono costruite per ordine di Carlo V nel 1543); la cittadella e i bastioni, pure del Vauban. Tra le ...
Leggi Tutto
MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] si avvicinano al mare, lungo la via romana che da Nîmes porta a Tolosa. Il centro primitivo constava di due nuclei, Montpellier , culturale e artistica. Riunita definitivamente ai dominî regi da Carlo VI nel 1382, essa risente, almeno in parte, la ...
Leggi Tutto
. Morto il 13 agosto 1447 senza eredi maschi, Filippo Maria Visconti, parecchi pretendenti alla successione si affacciarono. Innanzi tutto Francesco Sforza, marito, dal 1441 di una sua figlia naturale, [...] di spingere la plebe a diroccare il castello di porta Giovia, di conquistarsi il favore del popolo, Corio, Storia di Milano, III, Milano 1857; N. Machiavelli, Ist. fior., ed. Carli, Firenze 1927, VI; P. Verri, Storia di Milano, Milano 1798, II; C. ...
Leggi Tutto
La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] in Ciel d'Oro (poi di S. Satiro), che costituiva nel IV sec. un oratorio absidato posto nel glorioso cemeterio di Porta Vercellina (ad Martyres). Altre due cappelle isolate erano quelle di S. Vitale e di S. Valerio.
In prossimità di S. Vittore ...
Leggi Tutto
MESSICO, Città di (A. T., 148)
Emilio MALESANI
Ezequiel A. CHAVEZ
Capitale della Repubblica e centro principale del Distretto federale, Messico è situata sull'altopiano centrale messicano, nella valle [...] delle quali sorge un monumento: la statua equestre di Carlo IV, opera pregiatissima del Tolsá, il monumento a il 20 giugno dello stesso anno. Venne unita da una ferrovia col porto di Veracruz il 1 gennaio 1873, con gli Stati Uniti il 10 aprile ...
Leggi Tutto
MOMENTO
Carlo GAMNA
Giovanni GAMBERAI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
*
. Termine matematico, e, più precisamente, meccanico, che corrisponde a una quantità, presentatasi, quanto meno implicitamente, [...] verso, rispetto a cui appare destra (cioè contraria a quella delle lancette di un orologio) la rotazione intorno ad O, che porta - nel piano in parola e attraverso un angolo non maggiore di 180° - il segmento orientato OP a disporsi nella direzione e ...
Leggi Tutto
. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] la Natività, a Brera l'Adultera (1582-1583) che porta chiari segni dell'influsso veneto, alla Pinacoteca di Bologna l' Passione di Cristo, colorite a fresco per la cappella di S. Carlo in S. Bartolomeo dell'Isola. Migliore è giudicata la tavola d' ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...