MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] tuttavia, comporta riflessi, effetti, agganci e di non piccola portata con personaggi ed eventi di primo piano della coeva civiltà 20 apr. 1466; la versione in volgare della Vita di Carlo Magno di Donato Acciaiuoli, finita l'8 settembre successivo ed ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] 42), furono affidati uffici di rappresentanza in importanti occasioni (gli omaggi a Carlo V, a San Daniele, nel 1532, e al nuovo doge, a delle varie situazionì storiche dà l'esatta dimensione della portata dell'intervento dei D.; si può fare l'esempio ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] fu collocato in istruzione nel collegio di S. Carlo a Modena, di recente istituzione, destinato alla formazione nello scontro si era coperto di gloria. Tanto più che a portare a Venezia la notizia della vittoria ai Dardanelli era stato proprio ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] , che non solo si rivelò una buona tecnica di riabilitativa ma gli aprì le porte della carriera musicale. Preso il diploma di ragioniere presso l’Istituto commerciale Carlo Cattaneo nel 1958, nell’autunno di quell’anno si iscrisse alla facoltà di ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] a penetrare in città all’alba e ad aprire la porta di Fontebranda alla cinquantina di altri noveschi esiliati e ai pose sotto la protezione di Siena. Pur mantenendosi formalmente solidale con Carlo VIII, che era stato accolto a Siena il 2 dicembre ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] vecchia Roma.Nel 1879 prese parte ai lavori preparatori che portarono alla fondazione della Lega della democrazia. Il 29 ott Pesaro (1896); ad Engel a Vicosoprano, in Svizzera (1899); a Carlo Cattaneo a Milano (1893); a Gabriele Rosa in Iseo (1914); a ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] Madonna con Bambino e i ss. Anselmo e Carlo Borromeo (Mantova, Amministrazione istituti Gonzaga), lunetta ideata posto a decorare insieme con altri soggetti le ante di una grande porta, il dipinto, per via della scrittura rapida e vaporosa, nonché ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] L. decorò il graduale 21.6, nel quale portò a compimento il processo di elaborazione dell'arte di V., Girolamo da Cremona, Venturino da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura italiana tra gotico e Rinascimento, a cura di ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] il novembre 1614 e il giugno 1615 (Benati, 2001, II, pp. 45-47, n. 67). Ancora nel 1614 portò a termine cinque episodi della vita di s. Carlo Borromeo nella cappella dedicata al santo in S. Michele in Bosco (B. Ghelfi, in Benati, 2001, II, pp. 42 ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] dagli Annali d'Italia del Muratori e dall'opera di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d'Italia. In più, a sull'Italia meridionale dai tempi della Magna Grecia fino al 1759. la quale porta in calce la data del 19 dic. 1811: Osservazioni sulla Storia del ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...