GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] il cui autore, secondo un parere espresso oralmente da Carlo Volpe, sarebbe da ricercare nella cerchia romana di N del gotico internazionale valenzano, e cioè il grandioso retablo di Porta Coeli commissionato da Bonifacio Ferrer tra il 1396 e il 1397 ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] il tratto che percorreva ogni mattina lungo il tragitto che lo portava a scuola e che lui stesso, osservando le macerie dei esplicitamente i fili che lo legavano alle ricerche di Carlo Dionisotti.
La questione della lingua appariva non riducibile ...
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VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] riferisce di un periodo passato in Francia, al servizio di Carlo di Valois (P. Giovio, Vitae..., cit., p. 85 565-572, 679, 685, 695; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1991, pp. 373, 559, 626.
P. Litta, Visconti di Milano, IX-XII ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] adottati da Foà vi furono anche quelli di Arnaldo Galli, Carlo Arnoldi e Alberto Benini.
Nel 1943 dopo l’arresto di di Autobiografia di un artista burbero (Palermo 2009). Il volume porta la dedica all’ultima compagna di vita, Anna Procaccini, con ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] , di Pellegrino Morato e la frequentazione tra i due portò alla radicalizzazione delle tesi ereticali di Giulio e all’inasprimento , nella cui veste si ritrovò nel 1543 a Bologna, per accogliere Carlo V. Nel 1545 fu di nuovo a Roma, in compagnia di ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Buonarroti lavorò a due riprese, nel 1628 (aprile-maggio) per le finte porte della "stanza della notte e del dì" (il disegno di una è pp. 163-169; M. Chiarini, Filippo Napoletano e il cardinale Carlo de' Medici, in Paragone, XXVII (1976), 313, pp. 63 ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] . Nel 1548, quando Filippo si trasferì a Bruxelles per ricevere da Carlo V la corona dei Paesi Bassi e delle Fiandre, il G. era del G. erano ora puntati su Ostia, che proteggeva il porto del papa. La massiccia rocca triangolare che difendeva la città ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] di capitolazione presi dai Ventiquattro eletti delle porte col consenso del duca, impugnò le armi contro -Jacopo Trivulzio…, Milano 1815, ad ind.; G. De Leva, Storia documentata di Carlo V in correlazione all’Italia, I, Venezia 1863, pp. 64 s., 214 ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] manoscritto originale nell'Archivio generalizio della Congregazione in S. Carlo ai Catinari a Roma e mancano ancora di un la diffidenza verso le forme tradizionali di vita religiosa non porta ad una rottura violenta con il passato, bensì allo sviluppo ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] seguì, nel 1958, il successo sul Gasherbrum IV nel Karakorum con Carlo Mauri, mentre al Cerro Torre in Patagonia Bonatti e Mauri non raggiunsero sonante una passione forte, fatta di una condivisione che porta a legarsi a una stessa corda. Tuttavia in ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...