FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] nella primavera dello stesso anno, apparve al teatro italiano di Porta Carinzia danzando nei balli La regina delle rose di G Coralli su musica di A. Adam e in Odette o sia La demenza di Carlo VI re di Francia di Perrot con musica di G. Panizza, in cui ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] con altri capitani, come Niccolò, detto ‘della Stella’, e Carlo Fortebracci, a partire dal 1425 Niccolò Piccinino emerse come vero in Italia e fu responsabile della svolta politica che li portò al servizio del duca di Milano Filippo Maria Visconti ( ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] ) che nel '70 decorava di pitture la porta della medesima accademia. Nello stesso 1670 affrescava, al il 13 apr. 1667 il B. è padrino di battesimo di un figlio di Carlo Zavattone); Milano, Archivio d. Curia, cod. 78 Metropolit.: C.Torre, Il ritratto ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] Berna nel 1876, la famiglia, composta dalla madre e dai figli Carlo, Sofia e Marussia, si stabilì a Napoli.
Qui la B. H. van't Hoff, muoveva i primi passi: la B. portava un notevole contributo ai progressi di quella parte della chimica.
Le successive ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] impresa dell'Argelati, la pubblicazione degli Opera omnia di Carlo Sigonio, ricondusse il B. all'erudizione storica. Sua (Rime di diversi autori in lode della signora Maria della Porta..., Milano 1743), né saperlo l'anno appresso associato alla ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] progettare un arco trionfale di ordine dorico, da ergersi fuori Porta Imolese, "alla gloria della Nazione Francese"; l'arco, che razionalismo che avevano trovato in Italia un sostenitore in Carlo Lodoli e in Francia più diretta applicazione nell'opera ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] di Trieste. Mezzo secolo di giornalismo, Milano-Roma 1931; Carlo Sbisà, Rovereto 1944; Trieste e il suo diritto all' ; A. Gentile, La giovinezza di S. B. e l' "Indipendente", in La Porta orientale, XIX (1949), pp. 61-81; A. Alisi, S. B. nei ricordi ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] recò a Roma per continuare la sua formazione presso Carlo Murena, collaboratore del Vanvitelli e fra gli iniziatori della degli archi di trionfo e alla sistemazione della zona fuori porta Imolese, e si acuì più tardi a Milano, protraendosi per ...
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Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] Borromeo, arcivescovo di Milano e cugino di san Carlo (entrambi uomini di rilievo della Controriforma). Per Del Nel 1610, infine, Caravaggio tenta di rientrare a Roma, ma muore a Porto Ercole dopo un altro arresto (per errore) e dopo aver ottenuto la ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] per scongiurare la peste.
Questo rapido e precoce successo porta Tiziano a comprendere pienamente il proprio valore, al punto , tra le quali spicca la Flora.
Con il ritratto di Carlo V a cavallo Tiziano fissa il modello di ritratto ufficiale dei ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...