BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] cui figura come autore un convertito, Li Tsu-po, e che porta una prefazione datata all'inizio del 1664 a firma di un il 1737 i francescani Francesco Jovino d'Ottajano e Carlo Orazi da Castorano, incaricati dalla Congregazione de Propaganda Fide ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] , raggiungendo il 24 giugno l'isola di San Juan de Porto Rico. Il C. dovette sperimentare le sofferenze, le malattie, a Bruxelles e poi a Worms (17 dicembre), dove ottenne da Carlo un assegno annuo di 200.000 maravedís sulla tesoreria delle Indie, ...
Leggi Tutto
DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] già rinunciato a parteciparvi: "trovammo la porta del Vittoriale inesorabilmente chiusa e fu vano pp. 522 s.; IV, p. 147; Antologia d. scrittori fascisti, a cura di M. Carli-G. A. Fanelli, Firenze 1931, pp. 248 s.; I. Corbi Delcroix, Ricordi di una ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] dal 1881 (Opere edite ed inedite di Carlo Cattaneo, raccolte e ordinate per cura di A Maturi, Interpretazioni del Risorg., Torino 1962, pp. 249, 316, 417; B. Di Porto, A. B., Roma 1963; R. Hostetter, Le origini del socialismo ital., Milano 1963, ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] in particolare gli affreschi della cupola, del tamburo, della volta presso la porta e di una lunetta dell'abside. Se le fonti (Ratti, 1766, pp al D. "in occasione, che il Signor Giò Carlo Doria fece fare alcuni nuovi lavori nel suo palazzo, situato ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] il D. pare usasse dileggiare il Cerchi chiamandolo "l'asino di Porta") seguirono ben presto scontri cruenti. Tra i primi di questi, simpatie verso la fazione nera e conseguentemente si comportò Carlo di Valois, il paciere papale giunto a Firenze il ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] di E. De Medio, nel teatro di posa di porta del Popolo a Roma, precorrendo l'esperienza cinematografica espressionista tedesca di Carlo Fontana e Dria Paola, "primo cimento" della sua tardiva rentrée nel mondo del cinema: in esso portò all' ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] . Le contrattazioni che si intavolarono in quell'occasione portarono però presto il C. alla convinzione che non 36, 40 s., 316, 432, 438; G. Coniglio, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo V, Napoli 1951, pp. 65 s., 111, 226 s., 229, 233, 236; P. ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] il monumento funebre, con sculture di G. B. Della Porta e di A. Calcagni, nella basilica di Loreto, in Giovane, Roma 1959, ad Indicem; F. Fasolo, L'opera di Hieronimo e Carlo Rainaldi, Roma s.d. (ma 1960), ad Indicem; Via del Corso, Roma ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] 140-160, nonché le presentazioni alle edizioni anastatiche del Tractatus de fluminibus di Bartolo e della Lombarda con l'apparato di Carlo di Tocco (entrambe apparse a Torino nel 1964). Numerosi sono anche i suoi lavori di storia del diritto privato ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...