CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] al servizio delle due casate: nella lettera dedicatoria a Carlo II duca di Mantova, premessa al primo tomo del , pur con lo stesso numero di pagine e la stessa impaginatura, portano la data di Colonia) la Philosophia magnetica, l'operaa cui il ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] di Francia Maria Teresa contro il re di Spagna Carlo II. Nel conflitto franco-spagnolo e nelle preoccupate intese nell'Ostia, poiché nemmeno il nunzio che rappresenta il papa vi porta rispetto" (Relations des Pays-Bas…, 1952, p. 147). Parimenti ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] candidati. Tre anni dopo, il 19 genn. 1818, il C. morì a Milano, ove fu sepolto nella chiesa di S. Maria alla Porta.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Proc. Consist., 169, ff. 35-40; Ibid., Proc. Dat. 152, ff. 352-368; Ibid., Firenze, 164 ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] attardato di una cultura macchinosa e pedantesca, che in sostanza porta nel terreno degli studi antiquari e storici la mentalità e ), pubblicate postume a cura dell'esecutore testamentario can. Carlo Testa: l'opera raccoglie, con scarsa personalità e ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] un clima politico più rasserenato dopo la conclusione della pace tra Carlo V e Francesco II Sforza - la decisione da parte del F una piccola proprietà presso S. Caterina dei Fabbri a Porta Ticinese, arricchita, perché troppo angusta, di altri ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] il carnevale dell’anno 1684 dall’architetto più famoso di Roma, Carlo Fontana, si ricorda la presenza di Cristina di Svezia.
Dal impiegarli per il progetto definitivo, ma non riuscì a portare a compimento l’ambizioso programma.
Incaricato tra il 1696 ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] trova riprodotta (c. N I rv) la dichiarazione solenne letta da Carlo V alla Dieta di Worms il 19 aprile di quello stesso anno. ricorda il B., egli aveva potuto vedere di persona nel porto di Ancona gli aiuti inviati a Rodi dal pontefice. Nella ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] istruzioni, senza data, conservate manoscritte nella Bibl. ap. Vaticana (Vat. lat. 13-454, cc. 13r-14r), lo esortavano ad invitare Carlo VIII a non "dar fede alle lingue cattive". Doveva inoltre dissuadere il re dall'idea di un concilio, del quale la ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] due casi circa il primo precetto e li farà affiggere alla porta della scuola e del teatro", poi li discuterà con gli allievi ai Re", insiste con vigore, rifacendosi addirittura alla vertenza tra Carlo il Calvo e Adriano I, sul diritto dei sovrani di ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] era capitano generale della cavalleria italiana e spagnola, mandato da Carlo V a Firenze in soccorso di Cosimo I, impegnato nella furono fatte affiggere su una lapide posta sulla porta della sagrestia della chiesa grande, chiamata S. Bernardo ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...